I Carabinieri della Stazione di Gragnano hanno eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un 37enne di Gragnano gravemente indiziato del reato di diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti.
Le indagini, avviate immediatamente dopo la denuncia presentata il 29 gennaio 2024 da Francesca Nigro, e condotte dai militari della Stazione di Gragnano attraverso attività tecniche e l’analisi di apparati telefonici e telematici, e coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, hanno permesso di documentare la condotta illecita che l’indagato – ex fidanzato della vittima – avrebbe messo in atto nel mese di gennaio 2024.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’indagato avrebbe inviato a terzi un video di uno spogliarello della sua ex fidanzata e successivamente avrebbe diffuso un altro video di contenuto sessuale in cui era coinvolto insieme alla donna. Si è scoperto che presso l’abitazione dell’indagato erano presenti telecamere occultate con le quali avrebbe verosimilmente registrato di nascosto, e senza il consenso della donna, un rapporto sessuale con lei, quando era ancora sua fidanzata.
La vicenda è stata portata all’attenzione del pubblico anche attraverso un servizio del programma televisivo “Le Iene”, nel quale la giovane barista, vittima di revenge porn, ha raccontato l’orrore vissuto dopo la diffusione dei suoi video privati. Dopo le formalità di rito, l’indagato è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Francesca Nigro ha rilasciato una lunga intervista per raccontare l’incubo che ha vissuto dopo la diffusione dei suoi video hot privati inviati a un ex fidanzato. Ha dichiarato di aver rifiutato un risarcimento di ventimila euro perché desidera vedere il colpevole pagare davanti alla legge.
“Quando ho visto quei video in rete ho pensato di farla finita, grazie a mio nonno sono riuscita a riprendermi” ha raccontato Francesca Nigro ai microfoni della trasmissione “Le Iene”.
Il video oggetto di discussione mostrava un privato spogliarello che la ragazza aveva mandato al suo compagno. Dopo la loro separazione, lui avrebbe passato il video a un architetto, e attraverso un gruppo di fantacalcio, il video sarebbe diventato virale.
Questa è la spiegazione fornita dall’ex compagno di Francesca ai giornalisti de Le Iene. Il filmato è diventato virale anche perché nel frattempo Francesca Nigro aveva acquisito notorietà sui social media grazie ai suoi video seducenti in cui si vede preparare il caffè ai clienti del Bar del Presidente a Sant’Antonio Abate, vestita in lingerie.
“Con questa idea riesco a guadagnare abbastanza per sostenere mia figlia”, ha detto Francesca, visibilmente commossa, “Prima riuscivo a malapena a guadagnare mille euro. Ora riesco a guadagnare di più. Non sono una prostituta come tutti pensano”.
Nel frattempo, è stata presentata una denuncia alla Procura per l’accaduto: “Quando ho visto quei video su internet ho pensato di suicidarmi”, ha detto Francesca, “Ho rifiutato un risarcimento di ventimila euro perché voglio che lui paghi in tribunale”.
L’ex compagno ha ammesso la sua colpa ai giornalisti de Le Iene: “Ho passato il video dello spogliarello a due miei amici architetti che l’hanno poi condiviso sul gruppo del fantacalcio”, ha detto l’uomo, aggiungendo, “Ho ammesso di aver commesso un errore. Tutto è accaduto per scherzo”.
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