Durante la trasmissione “Calciomania” su Radio CRC condotta da Massimo D’Alessandro, l’ex calciatore del Napoli e allenatore Alessandro Renica ha condiviso le sue riflessioni sul possibile arrivo di Antonio Conte alla guida della squadra partenopea: “Direi che è prematuro esprimere un giudizio, nessuno può dire cosa sarà.Bisogna capire quali giocatori comprerà il Napoli, se le indicazioni di Conte saranno seguite, ove mai fosse lui l’allenatore.”
Ha poi aggiunto: “Sicuramente Conte è un grande nome, contratto importante e forse anche un po’ eccessivo, ma se arrivano i risultati va benissimo.” Riguardo al ruolo di Conte come allenatore specializzato nella vittoria, Renica ha fatto un parallelo con Capello, evidenziando la necessità di un equilibrio tra le scelte tecniche e la gestione del gruppo.
Ha anche espresso preoccupazione riguardo al comportamento provocatorio di Conte in passato, soprattutto in situazioni di insuccesso.Infine, Renica ha commentato la vicenda relativa a Di Lorenzo: “Mi dispiace molto perché è un ragazzo che non merita di essere offeso, perché qualcuno lo ha anche offeso.
Una parte di tifosi che si comporta così non l’ho mai capita a Napoli, menomale che sono una parte minima.Non ci credo che lui non voglia restare perché non sente la fiducia della società, mi sembra una fesseria.
Se la società ti rinnova il contratto, è segno di fiducia”.
“Devono dire la verità, non so perché non dicano il vero motivo che ci sta dietro.Mi dispiace, ritengo Di Lorenzo un giocatore e un professionista serio che l’anno scorso ha fatto un campionato strepitoso e quest’anno è stato coinvolto dalle dinamiche che hanno colpito il Napoli.
Mi dispiace se Di Lorenzo va via, è vero che morto un papa se ne fa un altro, ma lui è uno dei terzini più forti d’Europa, non d’Italia”.
Articolo pubblicato il giorno 30 Maggio 2024 - 13:28 / di Cronache della Campania