Sabato 25 maggio alle ore 18, la bellissima Villa Fernandes, bene comune del Comune di Portici, ospiterà un nuovo incontro letterario. L’evento vedrà la presentazione del romanzo “Due minuti d’inferno” scritto da Giorgio Attanasio.
Giorgio Attanasio, originario di Napoli, vive e lavora da oltre vent’anni a San Giorgio del Sannio. Dopo una lunga carriera come consulente d’azienda nel ramo agroalimentare, Attanasio ha finalmente fatto ritorno alla sua passione decennale: la scrittura. “Due minuti d’inferno”, edito dalla casa editrice romana La Bussola, rappresenta il suo più recente impegno letterario.
“Due minuti d’inferno” è un thriller onirico dal ritmo incalzante che mixa sapientemente realtà, sogno e misticismo, incollando il lettore alle sue pagine. La trama si snoda tra normalità e fredda razionalità, per poi evolversi in un contesto sempre più onirico, caratterizzato da tinte fosche, mistero, paura, morte e dannazione.
Il protagonista, Marco, è un brillante giornalista e “debunker” romano, noto oppositore di maghi, magia ed esoterismo. Durante un talk show radiofonico in un piccolo paese toscano, Marco è chiamato a discutere sulla possessione diabolica. A cinque minuti dalla fine della trasmissione, la voce di una ascoltatrice che asserisce di essere stata ingannata da Satana irrompe negli studi, cambiando il tono della discussione. La donna, irrisa da Marco, lo maledice con le parole: “Tu sei maledetto!” Scosso dall’incidente, Marco si ritrova coinvolto in un tragico incidente automobilistico e successivamente nei misteriosi eventi di un casolare della famiglia Corsini, dove scoprirà orrende verità.
A dialogare con l’autore sarà Antonio Capece, Presidente di Semi di Pace Onlus, cooperativa sociale capofila del Progetto Villa Fernandes: Bene Comune. Le letture del romanzo saranno affidate alla voce di Manuela Infante del gruppo Tells Italy, mentre l’evento sarà sostenuto dalla Libreria Libridine.
Questo incontro rappresenta un’importante occasione per conoscere da vicino un’opera che promette di tenere i lettori col fiato sospeso, permettendo allo stesso tempo di valorizzare un luogo di cultura e storia come Villa Fernandes.
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