Luigi Maiello, rimosso dall’incarico di comandante della Polizia Municipale di Pomigliano d’Arco dal sindaco Lello Russo, ha vinto il primo ricorso al Tar e sarà reintegrato. La seconda sezione del Tar Campania ha annullato il provvedimento di licenziamento, stabilendo che i titoli di studio di Maiello, tre lauree contestate dal Comune, sono autentici e certificati.
Il Comune di Pomigliano d’Arco aveva licenziato Maiello, accusandolo di aver falsificato i suoi titoli di studio e dichiarando quindi nulla la sua assunzione presso l’amministrazione comunale. Tuttavia, il Tar ha confermato che i documenti sui titoli di Maiello erano a disposizione del Comune da anni, convalidandone l’autenticità.
Francesco Emilio Borrelli, deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra, ha commentato la decisione del Tar: “Il provvedimento ora dovrà essere notificato al Comune e ci aspettiamo che il comandante Maiello venga riassegnato al suo ruolo al più presto. Per noi era ovvio che andasse così. Maiello ha sempre svolto il proprio ruolo con dedizione e professionalità, combattendo l’abusivismo edilizio e i clan, ed è forse proprio questo che dava fastidio. Non vorremmo che ora si inventino qualche altra motivazione per tenerlo lontano. Noi vigileremo.”