È ufficiale: Stefano Pioli non sarà più l’allenatore del Milan. L’annuncio è arrivato questa mattina attraverso un comunicato congiunto in cui il club rossonero e il tecnico confermano la decisione di non proseguire insieme nella prossima stagione, ponendo fine a un rapporto professionale iniziato nell’ottobre 2019.
Il Milan ha espresso il suo ringraziamento a Pioli e al suo staff per aver guidato la squadra negli ultimi cinque anni, sottolineando il valore dell’indimenticabile scudetto conquistato e il ritorno del club nelle più importanti competizioni europee. “Stefano con la sua professionalità e umanità ha saputo valorizzare la rosa e ha incarnato fin dal primo giorno i valori fondamentali del club”, si legge nella nota del Milan.
Da parte sua, Pioli ha ringraziato il Milan per l’opportunità di far parte della storia del club, esprimendo gratitudine nei confronti della proprietà , dei dirigenti, della squadra e dei tifosi per il sostegno ricevuto. Pioli, arrivato nell’ottobre 2019 tra lo scetticismo generale, ha inizialmente faticato a entrare in sintonia con lo spogliatoio, concludendo la sua prima stagione al sesto posto in campionato e qualificandosi per il secondo turno preliminare di Europa League.
La fiducia dell’allora direttore tecnico Paolo Maldini ha permesso a Pioli di prolungare il suo contratto fino al 2022. Nella stagione 2020/21, Pioli ha condotto il Milan alla fase a gironi dell’Europa League e ha ottenuto una storica qualificazione alla Champions League, chiudendo il campionato al secondo posto. La stagione successiva, nonostante le difficoltà in Champions League, ha visto il Milan laurearsi campione d’Italia per la 19esima volta, con Pioli che ha vinto il suo primo trofeo da allenatore.
All’inizio della stagione seguente, Pioli ha rinnovato il proprio contratto fino al 2025. Tuttavia, il campionato ha visto il Milan uscire precocemente dalla lotta per lo scudetto, riuscendo a centrare il quarto posto grazie alla penalizzazione inflitta alla Juventus. In Champions League, il Milan è arrivato fino alle semifinali, dove è stato eliminato dall’Inter in un doppio derby.
Questa stagione è stata caratterizzata da voci di un possibile addio di Pioli, che hanno influito sul rendimento della squadra. Eliminato nella fase a gironi della Champions League e dall’Europa League dalla Roma, il Milan è riuscito a conquistare la qualificazione in Champions con una rimonta nel girone di ritorno, chiudendo al secondo posto dietro l’Inter. Tuttavia, le sei sconfitte consecutive nei derby hanno sancito la rottura definitiva con la proprietà , che ha deciso di non rinnovargli la fiducia.
Pioli non terrà la consueta conferenza stampa pre-partita alla vigilia dell’ultima gara di campionato contro la Salernitana, ma parlerà nel post-gara per i saluti e le interviste di rito. Con la sua partenza, si chiude un capitolo importante della storia recente del Milan, segnato da successi e momenti memorabili.
Articolo pubblicato il giorno 24 Maggio 2024 - 12:44