In occasione della Giornata nazionale contro la pedofilia e la pedopornografia, la Polizia Postale ha diffuso i dati relativi alle operazioni condotte nel 2023, segnando un anno di intensa attività contro le forme di abuso online ai danni dei minori. Nel corso dell’anno, sono state arrestate 10 persone e altre 106 sono state denunciate per il coinvolgimento in attività di scaricamento, condivisione e scambio di immagini e video pedopornografici.
L’azione della Polizia Postale si è particolarmente intensificata in Campania, oltre che nelle regioni di Basilicata e Molise, dove il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica ha analizzato 656 spazi web, successivamente oscurati per contenuti illeciti. Questi siti erano stati inseriti in una black list per la presenza di materiale pedopornografico.
Durante l’anno, sono state effettuate 95 perquisizioni a carico di individui indagati per reati legati alla pedopornografia. L’analisi effettuata rivela che la minaccia online si aggrava con il coinvolgimento di minori tra i 9 e i 13 anni, spesso vittime di adescamento. Questo fenomeno obbliga le famiglie e le vittime stesse a confrontarsi con la sofisticata capacità manipolatoria degli adulti responsabili.
La Polizia Postale pone anche grande enfasi sulle attività di sensibilizzazione e informazione, soprattutto nelle scuole, per promuovere un uso consapevole e sicuro della rete e combattere il fenomeno del cyberbullismo. Queste iniziative sono fondamentali per educare le nuove generazioni sui rischi associati all’uso della tecnologia e su come proteggersi da possibili abusi.
Articolo pubblicato il giorno 7 Maggio 2024 - 10:29