#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 22 Dicembre 2024 - 08:12
6.3 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Lago Patria: incendio di rifiuti e pneumatici sull’Asse Mediano, nube tossica invade la zona

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Un vasto incendio di rifiuti, plastica e pneumatici è divampato nel pomeriggio di ieri a Lago Patria, in provincia di Napoli, generando una densa nube di fumo nero che ha invaso l’Asse Mediano, creando disagi e paura tra gli automobilisti.

PUBBLICITA

Le fiamme, partite da un cumulo di rifiuti abbandonati illegalmente adiacenti alla superstrada, si sono rapidamente propagate, sprigionando un forte odore acre che ha spinto i residenti della zona a barricarsi in casa per evitare di respirarlo.

Numerose auto sono state costrette a fermarsi lungo l’Asse Mediano a causa della scarsa visibilità causata dalla densa coltre di fumo, che ha creato non poche difficoltà e momenti di tensione tra gli automobilisti.

Sul posto sono intervenute diverse squadre di vigili del fuoco, che con due autobotti hanno lavorato per domare le fiamme e bonificare l’area. Le operazioni di spegnimento sono state rese ancora più complesse dalla presenza di plastica tra i rifiuti in fiamme, che ha alimentato la produzione di un denso fumo nero e acre.

Al momento non è ancora stata accertata la causa del rogo, ma gli inquirenti non escludono la pista dolosa. L’episodio ha acceso l’ennesima polemica sul fenomeno dell’abbandono illegale di rifiuti e degli incendi dolosi, che rappresentano una grave minaccia per l’ambiente e la salute pubblica.

“Basta Roghi”, gruppo di attivisti locali impegnato nella lotta contro l’inquinamento e i roghi, ha espresso la propria indignazione per l’accaduto, denunciando l’ennesimo episodio di inciviltà che mette a rischio la salute dei cittadini e l’ambiente.

Il gruppo ha lanciato un appello alle autorità affinché si adoperino per contrastare con decisione il fenomeno dell’abbandono illegale di rifiuti e degli incendi dolosi, tutelando la salute pubblica e l’ambiente.


Articolo pubblicato il giorno 2 Maggio 2024 - 08:26


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

ULTIM'ORA

DALLA HOME


IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento