Il nucleo Port State Control della Capitaneria di Porto di Napoli ha emesso due provvedimenti di fermo amministrativo per una nave portacontainer battente bandiera liberiana e per una nave bulk carrier battente bandiera bahamense, entrambe in sosta nel porto di Napoli per operazioni commerciali.
A bordo delle due unità sono state riscontrate numerose deficienze, alcune delle quali particolarmente gravi, riguardanti sia aspetti strutturali sia le condizioni di vita a bordo. Le carenze riguardano la sicurezza della navigazione, il rispetto dei regolamenti comunitari sullo smaltimento delle navi, l’antinquinamento e le condizioni di lavoro a bordo.
Sebbene le navi abbiano completato le operazioni commerciali di sbarco, è stata loro impedita la partenza dal porto di Napoli fino a un’ulteriore ispezione di verifica per accertare la rettifica delle deficienze riscontrate. Con questo intervento, sale a tre il numero di navi fermate nel Porto di Napoli dall’inizio dell’anno.
Questo periodo ha visto un aumento degli sforzi ispettivi del nucleo Port State Control, con un particolare focus sulle navi che rappresentano un rischio per la sicurezza della navigazione, l’ambiente marino e le condizioni di vita del personale navigante. Il Comando generale del corpo delle Capitanerie di Porto ha posto l’accento sul contrasto al fenomeno delle navi “sub–standard”, che, in violazione delle convenzioni internazionali, mettono a rischio la sicurezza marittima e ambientale.
Articolo pubblicato il giorno 15 Maggio 2024 - 16:25