Un importante traguardo è stato raggiunto all’Ospedale Monaldi di Napoli, centro di eccellenza per la chirurgia dell’udito e gli impianti cocleari. Un intervento delicato ha restituito l’udito a un giovane di 16 anni, grazie all’impianto di una protesi ‘OSIA’ di ultima generazione.
L’operazione, eseguita presso l’Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli, è stata guidata dal professor Giuseppe Tortoriello e condotta dai dottori Giuseppe Barba e Rosa Grassia. Il paziente, affetto dalla sindrome di Franceschetti, una rara condizione che colpisce lo sviluppo craniofacciale, presentava gravi anomalie strutturali, tra cui uno sviluppo anomalo della mandibola e l’assenza dell’orecchio esterno.
Grazie alla protesi ‘OSIA’, che offre una soluzione personalizzata alle esigenze del paziente, il giovane ha ottenuto un significativo miglioramento della qualità della vita, potendo finalmente riacquistare l’udito e tornare a condurre una vita normale. Il professor Tortoriello sottolinea l’importanza di questo successo, evidenziando che è la prima volta che all’Ospedale Monaldi viene utilizzato questo innovativo dispositivo per trattare condizioni craniofacciali complesse, offrendo risultati tangibili per i pazienti.
Anna Iervolino, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli, ha elogiato il Monaldi come centro all’avanguardia per la chirurgia dell’udito, evidenziando il notevole numero di pazienti che hanno beneficiato degli impianti cocleari e dei risultati eccezionali ottenuti nella chirurgia oncologica laringea.
Articolo pubblicato il giorno 3 Maggio 2024 - 12:03