A Napoli donna tenta di introdurre droga nel carcere di Poggioreale bloccata dalla Polizia Penitenziaria che ha sventato l’ennesimo tentativo.
Una donna, convivente di un detenuto, ha cercato di nascondere un ingente quantitativo di stupefacenti all’interno di un accappatoio in un pacco destinato al suo compagno.
Il tentativo è stato sventato grazie ai meticolosi controlli del personale di Polizia Penitenziaria che, durante le normali procedure di ispezione dei pacchi destinati ai detenuti, hanno scoperto la droga sapientemente occultata.
“Il personale di Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale è riuscito ancora una volta ad impedire l’introduzione di sostanze stupefacenti”, ha dichiarato Tiziana Guacci, segretaria per la Campania del Sappe.
“Esprimiamo il nostro compiacimento agli uomini e alle donne della Polizia Penitenziaria che, con professionalità e abnegazione, svolgono il loro lavoro in condizioni spesso difficili, contrastando l’ingresso di droga e altri materiali illegali nelle carceri.”
Un problema da non sottovalutare
“I tentativi di introdurre droga in carcere continuano sempre”, ha sottolineato Donato Capece, segretario generale del Sappe. “Questo fenomeno è dovuto anche alla presenza di numerosi tossicodipendenti tra i detenuti. Sarebbe necessario implementare misure più severe e adottare iniziative per far scontare la pena in strutture dedicate ai tossicodipendenti, sia all’interno che all’esterno del carcere.”
Articolo pubblicato il giorno 25 Maggio 2024 - 14:55