Napoli. Domani, 29 Maggio 2024, verrà presentato all’Università degli Studi di Napoli Federico II il primo computer quantistico italiano a superconduttori. Si tratta di un traguardo storico per l’Italia, che entra così a far parte del ristretto gruppo di nazioni all’avanguardia in questo campo.
Il computer, sviluppato nell’ambito del progetto Spoke 10 “Quantum Computing” di Icsc – Centro Nazionale di Ricerca in High Performance Computing, è composto da 24 qubit, gli analoghi quantistici dei tradizionali bit. I computer quantistici sfruttano le proprietà della meccanica quantistica per eseguire calcoli complessi che sono impossibili per i computer classici.
Questo nuovo strumento apre la strada a molteplici applicazioni in diversi settori, come la biomedicina, la chimica, i materiali, la finanza e l’intelligenza artificiale. Ad esempio, i computer quantistici potrebbero essere utilizzati per sviluppare nuovi farmaci, progettare materiali più efficienti o creare algoritmi di intelligenza artificiale più potenti.
Il progetto napoletano è uno dei quattro progetti italiani dedicati allo sviluppo di computer quantistici. Ogni progetto esplora una tecnologia differente, con l’obiettivo di individuare la soluzione più promettente per il futuro di questa rivoluzionaria tecnologia.
La presentazione del computer quantistico di Napoli si terrà nell’ambito di un evento di due giorni che sarà trasmesso in streaming su ANSA Scienze. All’evento parteciperanno esponenti di spicco del mondo scientifico e istituzionale, tra cui il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il presidente dell’Infn Antonio Zoccoli, il responsabile del Quantum computing alla Commissione Europea Oscar Diez, il Ceo di Rigetti Subodh Kulkarni e il responsabile Quantum di Leonardo Massimiliano Dispenza.
Articolo pubblicato il giorno 28 Maggio 2024 - 15:58