Il Comune di Napoli ha recentemente riscontrato un’anomalia nella gestione dei verbali per passaggi non autorizzati nelle aree pedonali, risalenti al periodo tra il 6 giugno 2020 e il 31 ottobre 2020. Alcuni di questi verbali sono stati inviati al concessionario per l’emissione delle ingiunzioni di pagamento prima di verificare gli esiti dei ricorsi presentati al prefetto o al giudice di pace.
Le aree pedonali coinvolte includono i varchi di via Santa Sofia, via del Sole, via Duomo, Calata Trinità Maggiore, via Mezzocannone e via Miroballo al Pendino. In risposta a questa situazione, il Comune ha chiesto al concessionario di sospendere l’esecutività delle ingiunzioni di pagamento, per permettere le necessarie verifiche sulla legittimità dei verbali.
I cittadini che hanno ricevuto ingiunzioni di pagamento per passaggi non autorizzati nelle suddette aree pedonali durante il periodo indicato, e che hanno documentazione attestante la presentazione di un ricorso al prefetto o una sentenza favorevole del giudice di pace, possono procedere inviando la documentazione via email o PEC all’indirizzo riscossionecoattiva-napoliov@legalmail.it o rivolgendosi, a partire dal 1° giugno 2024, agli uffici di Napoli Obiettivo Valore, situati in via G. Porzio n.4, Centro Direzionale – isola B2 piano 3.
È necessario fissare un appuntamento tramite il portale https://www.napoliobiettivovalore.it o telefonando al numero 08119758372 e presentare la documentazione. Per i cittadini che non possiedono i requisiti necessari, come la presentazione del ricorso al prefetto o una sentenza favorevole del giudice di pace, resta l’obbligo di pagare la sanzione.
Articolo pubblicato il giorno 23 Maggio 2024 - 11:56 / di Cronache della Campania