Durante la trasmissione “Calciomania” condotta da Massimo D’Alessandro su Radio Crc, è intervenuto l’ex dirigente sportivo Luciano Moggi, che ha discusso diverse tematiche riguardanti il Napoli, tra cui la possibile trattativa per l’arrivo di Antonio Conte come nuovo allenatore.
“Conte al Napoli?C’è una trattativa in corso, potrebbe andare in porto o saltare, ma le difficoltà ci sono e non è ancora fatta,” ha dichiarato Moggi. “Bisogna capire se tutte le clausole verranno accettate.
Una cosa è certa: dove va Conte si lotta per le prime posizioni, quindi auguro a De Laurentiis e al Napoli di riuscire a portarlo in squadra, perché è una garanzia di successo.Se il Napoli dovesse riuscire a prendere Conte, dimostrerebbe che la stagione appena trascorsa è stata solo un incidente di percorso.”
Moggi ha anche parlato di Giovanni Di Lorenzo, capitano del Napoli: “Di Lorenzo ha un contratto con il Napoli fino al 2028, quindi cambiare aria è più facile a dirlo che a farlo.
De Laurentiis non lo regalerà.Se Conte diventerà l’allenatore, sarà in grado di calmare tutte le situazioni e Di Lorenzo resterà per dare il suo contributo al Napoli.”
Riguardo Victor Osimhen, Moggi ha osservato: “C’è una clausola rescissoria, il problema è trovare una società disposta a pagarla.
Non credo che avrà difficoltà a trovare una squadra, nonostante quest’anno non sia stato esemplare dal punto di vista comportamentale.Come centravanti ha qualità balistiche rare.”
Parlando di Romelu Lukaku, Moggi ha detto: “Se Lukaku arriverà al Napoli, significa che anche Conte sarà in arrivo, perché è un suo pupillo.
Tra Osimhen e Lukaku c’è una differenza sostanziale.A Lukaku non puoi chiedere di iniziare un’azione, ma ha una forza fisica straordinaria e segna molti gol, come ha dimostrato all’Inter e alla Roma. È un giocatore serio e apprezzabile, ma deve essere inserito in un contesto congeniale.”
Moggi ha concluso con un commento su De Laurentiis: “Antonio Conte ha lavorato bene con Lele Oriali nella Nazionale, quindi potrebbe essere un supporto morale per lui.
De Laurentiis ha fatto degli errori cambiando tre allenatori in una stagione, il che indica che ha sbagliato le scelte iniziali.Deve tornare a fare il presidente come ha fatto lo scorso anno con Spalletti, quando ha vinto lo scudetto.
Sono un ammiratore di De Laurentiis; i bilanci del Napoli dimostrano che ha lavorato bene, ma non mi piace che si parli di uscite prima ancora che Conte arrivi.”
Articolo pubblicato il giorno 28 Maggio 2024 - 13:25