Durante la trasmissione “Si Gonfia la Rete” condotta da Raffaele Auriemma su Radio Crc, è intervenuto Luciano Moggi, ex dirigente sportivo, per discutere delle attuali vicende del calcio Napoli e delle difficoltà che il presidente Aurelio De Laurentiis sta affrontando.Moggi ha dichiarato: “Ha ragione De Laurentiis.
Se una società di calcio seguisse tutte le speculazioni di mercato da gennaio a luglio, finirebbe per acquistare 500 giocatori e cambiare 30 allenatori”.
“Ogni volta che segui un giocatore e la notizia trapela, altre società si inseriscono nella trattativa e il valore del giocatore aumenta.Per evitare queste situazioni, ho spesso cercato di depistare le informazioni, riuscendoci solo in parte.” Riguardo al momento delicato che De Laurentiis sta attraversando, Moggi ha commentato: “In questo periodo, De Laurentiis deve gestire tutto da solo, soprattutto se è vero che ha assunto un direttore sportivo giovane.”
Passando alla questione del nuovo allenatore del Napoli, Moggi ha fatto alcune considerazioni: “I candidati alla panchina del Napoli potrebbero essere due: Antonio Conte e Vincenzo Italiano.
Ho sentito parlare anche di Stefano Pioli, che è un grande allenatore, ma è emerso solo ora perché il Milan cambierà tecnico.Conte potrebbe essere vicino al Napoli; queste sono le sensazioni che ho avuto parlando con persone vicine ad Antonio.”
Moggi ha poi aggiunto: “La Juventus sembra aver chiuso con Thiago Motta, il Milan sta cercando all’estero, quindi rimane il Napoli.
De Laurentiis potrebbe far arrabbiare molte persone, ma sa lavorare.Credo abbia in mente qualcosa di importante per il Napoli.
Quest’anno ha commesso degli errori, ma penso che ne abbia tratto insegnamento per parlare meno e approfondire di più le situazioni”.
“Mi piace come imprenditore perché mantiene i bilanci in ordine, ma è necessario stimolarlo a fare bene, e in questo senso i giornalisti fanno bene a pungolarlo.Tuttavia, il presidente non può smentire ogni notizia e fare nomi e cognomi sembra inopportuno.
Mi auguro che, dai comportamenti che sto osservando e dalle poche notizie che trapelano, emerga qualcosa di positivo.”
Articolo pubblicato il giorno 17 Maggio 2024 - 13:55