La festa della Liberazione ha portato con sé una notizia di rinnovamento per Napoli: il Maschio Angioino, simbolo della città, ha finalmente riaperto le sue porte dopo lavori di messa in sicurezza. In meno di un mese, le autorità hanno completato gli interventi necessari a garantire la sicurezza dei visitatori, intervenendo tempestivamente dopo la caduta di una pietra davanti alla biglietteria.
Il Comune di Napoli ha annunciato il completamento dei lavori tramite una nota ufficiale, evidenziando l’importanza della rapida risposta alle criticità riscontrate. Grazie all’utilizzo di una piattaforma aerea, i tecnici hanno potuto eseguire controlli dettagliati fino a 30 metri di altezza, esaminando tutte le facciate interne del castello e rimuovendo eventuali elementi pericolosi.
Tra le azioni intraprese, è stata installata una rete di protezione sulla volta del vestibolo d’ingresso, al fine di prevenire il rischio di caduta di detriti e garantire la sicurezza dei visitatori. Oltre cento piccoli pezzi in piperno, marmo bianco, tufo e mattoni sono stati rimossi e recuperati durante i lavori.
Gli interventi, coordinati dal servizio Cultura e realizzati dai tecnici della Napoli Servizi, sono stati completati proprio alla vigilia del 25 aprile, rendendo il Maschio Angioino nuovamente accessibile al pubblico. Questa riapertura è particolarmente significativa considerando l’afflusso di turisti e visitatori che continuano a frequentare la città anche in questo periodo.
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