Se è vero che i libri sono il fulcro della cultura, il Maggio dei libri, iniziativa di carattere nazionale, ne è l’apoteosi: quest’ultima è una campagna – che ha trovato successo in tutta Italia – che invita a portare i libri e la lettura anche in contesti diversi da quelli tradizionali, per intercettare coloro che solitamente non leggono ma che possono essere incuriositi se stimolati nel modo giusto.
Nata nel 2011 con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale dei libri e della lettura quale elemento chiave di crescita personale, culturale e civile, il Maggio dei Libri coinvolge in modo capillare enti locali, scuole, biblioteche, librerie, festival, editori, associazioni culturali e i più diversi soggetti pubblici e privati.
La riapertura a Guardia Sanframondi, dopo un lungo periodo di stasi, della Biblioteca e Centro di Documentazione Comunale ha significato per la Comunità guardiese la presenza di un nuovo soggetto in grado di elargire momenti di studio, ma anche di riflessione e confronto.
La Rassegna de “Il Maggio dei Libri 2024”, che ha il suo corrispettivo guardiese nello slogan “Se leggi ti lib(e)eri – Festa del Libro e della Lettura”, è il primo risultato di un nuovo protagonismo della Biblioteca, dell’Assessorato alla Cultura e dell’Amministrazione tutta nell’organizzazione della vita culturale della Comunità.
Con questa iniziativa si è dato e si darà ampio spazio alle donne e ai libri di scrittrici femminili che raccontano le Donne, a volte viste nella loro vita privata ma più spesso in quella pubblica. Proprio in virtù di ciò, l’appuntamento è per tutti i venerdì del mese di maggio, con le presentazioni di libri, la partecipazione e i dialoghi tra diversi esperti in materia.
Dopo l’appuntamento di venerdì 3 maggio, con la presentazione del libro di Rosario Pinto, si continuerà domani, venerdì 10 maggio alle ore 18:00, con la presentazione del volume “Il Comune alle donne. Le dodici sindache del 1946” di Patrizia Gabrielli. Quest’ultimo è particolarmente attuale perché è scritto da una storica contemporanea e parla di donne che hanno fatto la storia dell’Italia degli ultimi cento anni.
Anche la serata in cui viene presentato è significativa perché si pone esattamente a metà strada fra due date fondamentali per la nostra storia: il 25 aprile e il 2 giugno.
Il 2 giugno 1946, da sempre ricordato come giorno del Referendum tra Monarchia e Repubblica, spesso non viene sottolineato l’altro aspetto significativo di quella data: il voto alle donne.
Questo libro ci racconta proprio quei mesi ed anni di lavoro incessanti delle donne per chiedere ed ottenere la partecipazione attiva alla ricostruzione dell’Italia, con principi di maggiore democrazia e uguaglianza nei diritti e nei doveri.
È per questo che a parlare di questo libro saranno delle donne che hanno svolto e ricoprono tuttora un ruolo importante nella vita sociale e politica della comunità: Rossella Del Prete, docente di Economia nell’Università del Sannio, già vicesindaca del Comune di Benevento, scrittrice ed editrice; Irma Cristina de Angelis, Sindaca di San Lupo dal 2002 al 2005; Nicole Guidi, vicepresidente della Consulta delle Donne istituita dal Comune di Guardia Sanframondi – con un regolamento approvato il 21 aprile 2022.
Saranno accolte nella Sala consiliare del Palazzo comunale dal Sindaco Raffaele Di Lonardo e dall’Assessora alla Cultura Elda Chiara Del Vecchio che introdurranno la serata.
Articolo pubblicato il giorno 9 Maggio 2024 - 20:00