Un nuovo video pubblicitario di Gino Sorbillo, il celebre pizzaiolo napoletano, ha scatenato una bufera sui social. Nello spot, Sorbillo viene derubato del cellulare mentre mangia una pizza, ma rimane impassibile e continua a gustare il suo pasto, con la frase “Toglietemi tutto ma non la pizza”.
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Il video, pubblicato sui canali social di Sorbillo, ha ottenuto un’ampia visibilitร , ma ha anche generato una valanga di commenti negativi. Molti utenti hanno criticato lo spot, accusando Sorbillo di sfruttare i peggiori stereotipi di Napoli per farsi pubblicitร .
“Pover’uomoโฆAttaccarsi ai peggiori stereotipi della cittร che gli ha dato i natali per farsi pubblicitร รจ disgustoso”, scrive un utente. “Ironia davvero poco appropriata direiโฆNapoli รจ ben altro”, aggiunge un altro. “Video davvero penoso che contribuisce (da Napoli) a diffondere i peggiori stereotipi sulla citta. In fondoโฆ un autogol anche per la pizzeria. Contento luiโฆ”, conclude un terzo.
Le accuse di plagio
Oltre alle critiche per lo stereotipo rappresentato, Sorbillo รจ stato accusato anche di aver copiato l’idea da un tiktoker asiatico che aveva pubblicato un video simile.
Le difese di Sorbillo
Di fronte alle numerose critiche, Sorbillo ha cercato di difendere il suo spot. In un’intervista, ha dichiarato: “Ho sempre usato l’ironia e l’autoironia per raccontare Napoli. Il mio intento era strappare un sorriso, non offendere nessuno”.
Lo spot di Sorbillo ha acceso un dibattito sui social media sul ruolo della pubblicitร e sui limiti dell’ironia. C’รจ chi lo ha definito offensivo e dannoso per l’immagine di Napoli, mentre altri lo hanno difeso come una semplice provocazione ironica.
Indipendentemente dalle intenzioni di Sorbillo, il suo spot ha sicuramente avuto un impatto significativo, scatenando un acceso dibattito e dividendo l’opinione pubblica. Il caso rappresenta un’ulteriore dimostrazione del potere dei social media e della delicatezza con cui bisogna utilizzarli, soprattutto quando si tratta di temi sensibili come gli stereotipi e l’identitร di una cittร .
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Articolo pubblicato il giorno 10 Maggio 2024 - 13:26