I Carabinieri della Tenenza di Ercolano, nell’ambito di un’operazione volta a contrastare i reati contro il patrimonio, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone già detenute per altra causa.
I due indagati, G.S.
di 34 anni e M.E. di 26 anni, entrambi residenti a Ercolano, sono gravemente indiziati di furto aggravato e ricettazione.Le indagini, condotte dai Carabinieri, hanno fatto luce su un furto avvenuto il 19 febbraio 2024 presso l’istituto scolastico “Giampaglia-Iaccarino” di Ercolano. G.S., nonostante si trovasse agli arresti domiciliari per altra causa, si è introdotto di notte nella scuola dopo aver forzato alcune porte di accesso. Una volta all’interno, ha rubato diversi PC e altri strumenti informatici.
Le indagini hanno inoltre permesso di accertare che M.E. si era reso responsabile del reato di ricettazione di uno dei PC rubati da G.S.
Il recupero della refurtiva
I Carabinieri di Ercolano, già nelle immediatezze del furto, erano riusciti a recuperare gran parte della refurtiva rinvenendola presso le abitazioni dei due indagati. La refurtiva è stata poi restituita alla Dirigente dell’istituto scolastico.
Un altro furto contestato a G.S., in una palestra di Ercolano
L’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di G.S. riguarda anche un altro episodio di reato. Le indagini dei Carabinieri hanno infatti permesso di accertare che G.S., sempre mentre si trovava agli arresti domiciliari per altra causa, il 22 febbraio 2024 aveva rubato la somma di 550 euro e altro materiale vario presso una palestra di Ercolano.
Alla luce delle gravi condotte emerse dalle indagini, il Gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di G.S. e M.E.
Articolo pubblicato il giorno 9 Maggio 2024 - 17:26