<strong>Napoli. In attesa del tavolo interministeriale sui Campi Flegrei in programma oggi a Palazzo Chigi, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca lancia un appello: “Mi aspetto che sia sbloccato il piano di sviluppo e coesione perché in quell’ambito noi avevamo destinato un centinaio di milioni di euro per realizzare nuove strade anche nei Campi Flegrei”.
Il governatore, intervenendo a margine di una conferenza stampa a Palazzo Santa Lucia, ha sottolineato la necessità di “realizzare cose nuove”, in particolare in relazione alle vie di fuga. “Dobbiamo lavorare soprattutto sull’area intermedia fra Pozzuoli e Bagnoli dove dobbiamo mettere in campo qualcosa di nuovo e di urgente”, ha spiegato.
De Luca ha poi posto l’accento sul problema del porto di Pozzuoli: “I fenomeni di questi mesi hanno determinato un problema anche di innalzamento nell’area del porto. Uno degli interventi che dovremmo fare con urgenza, e vediamo se il Consiglio dei Ministri decide qualcosa, riguarda il dragaggio del porto di Pozzuoli”.
Il governatore ha definito il dragaggio un “intervento strategico”: “Dobbiamo garantire la piena utilizzabilità del porto di Pozzuoli perché la terraferma, che per quanti sforzi vogliamo fare rimane estremamente congestionata e antropizzata. Raggiungere quell’area via mare è una carta importante di cui non possiamo privarci e il porto di Pozzuoli è dal punto di vista logistico e anche dal punto di vista della sicurezza una struttura essenziale da tenere in piena funzionalità”.
De Luca ha concluso sottolineando l’urgenza di intervenire: “Sono necessari lavori di somma urgenza per il dragaggio del porto perché questo sia sempre fruibile e raggiungibile, altrimenti avremo problemi anche per il trasporto dei passeggeri”.
Il tavolo interministeriale di oggi sarà un’occasione importante per discutere le misure da adottare per affrontare l’emergenza nei Campi Flegrei. Le aspettative della Regione Campania sono alte e si spera che il piano di sviluppo e coesione venga finalmente sbloccato per poter destinare le risorse necessarie agli interventi urgenti.
Articolo pubblicato il giorno 22 Maggio 2024 - 14:42