Da venerdì sera, una tempesta solare estremamente potente ha iniziato a colpire la Terra, potenzialmente generando l’aurora boreale in diverse parti del mondo, Italia e Stati Uniti inclusi. Ieri notte in alcune zone italiane l’aurora è stata già osservata. Di pari passo, questa tempesta può causare intoppi nella fornitura di elettricità e nelle comunicazioni.
Le Ripercussioni della Tempesta Solare
La National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) ha lanciato un avvertimento insolitamente serio a causa di questa tempesta geomagnetica, che è stata scatenata da un’intensa esplosione solare.
Contrariamente alle aspettative, gli effetti di tale esplosione hanno toccato la Terra venerdì pomeriggio, molto prima di quanto previsto. Si prevede che le conseguenze possano protrarsi per l’intero fine settimana, e forse anche la settimana prossima.
La NOAA ha incitato a prendere precauzioni sia gli operatori delle centrali elettriche che quelli dei veicoli spaziali in orbita, così come l’Agenzia federale per la gestione delle emergenze. «La maggior parte delle persone qui sul pianeta Terra non dovranno fare nulla», assicura Rob Steenburgh, uno scienziato dello Space Weather Prediction Center della NOAA.
Secondo quest’ultima, l’aurora boreale generata dalla tempesta potrebbe raggiungere fino al sud degli Stati Uniti, estendendosi fino all’Alabama e alla California settentrionale. Tuttavia, gli esperti indicano che non si dovrebbero percepire le classiche “nuvole” colorate di un’aurora boreale, bensì delle macchie verdi.
Gli Effetti dell’Aurora Boreale
Secondo Steenburgh e i suoi colleghi, i migliori scatti dell’aurora possono essere realizzati utilizzando le fotocamere degli smartphone, superiori all’occhio umano nell’acquisizione di luce.
Gli smartphone potrebbero infatti riuscire a catturare l’immagine dell’aurora anche quando non è visibile a occhio nudo. “Scatta una foto del cielo e potresti trovare una bella sorpresa” consiglia Mike Bettwy, capo delle operazioni del centro di previsione.
Impatto Storico delle Tempeste Solari
La tempesta solare più intensa registrata nella storia, avvenuta nel 1859, ha generato aurore fino in America centrale e forse anche alle Hawaii. Secondo Shawn Dahl, meteorologo spaziale della NOAA, l’evento attuale potrebbe avvicinarsi a quella situazione. Bloomberg riporta che la tempesta magnetica in questione è classificata al massimo grado: G5.
Questa tempesta rappresenta un rischio per le linee di trasmissione ad alta tensione per le reti elettriche, ma non per le linee elettriche domestiche, come assicura Dahl. Le conseguenze potrebbero anche riguardare i satelliti, con possibili interruzioni dei servizi di navigazione e comunicazione sulla Terra.
Articolo pubblicato il giorno 11 Maggio 2024 - 12:41 / di Cronache della Campania