Blitz dei carabinieri forestali e del personale Asl in un ristorante di Cimitile: sequestrati 100 chili di prodotti alimentari, perlopiù ittici, in pessimo stato di conservazione.
Una grande quantità di prodotti alimentari, principalmente ittici, è stata sequestrata in un ristorante a Cimitile, nella provincia di Napoli. I carabinieri forestali di Roccarainola, insieme al personale dell’Asl Napoli 3 Sud, hanno controllato l’attività di ristorazione situata lungo via Nazionale delle Puglie, riscontrando gravi carenze igienico-sanitarie e sequestrando 100 chili di cibo in pessimo stato di conservazione o scaduto.
In particolare, i militari e gli operatori dell’Asl hanno rinvenuto e sequestrato cozze, vongole e altri frutti di mare con il guscio aperto e quindi in cattivo stato di conservazione, oltre a seppie e altri prodotti ittici, nonché prodotti farinacei e surgelati risultati scaduti.
Al termine delle operazioni, il rappresentante legale della ditta e il direttore del ristorante, rispettivamente un uomo di 55 anni e uno di 51 anni, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria competente.
I carabinieri forestali hanno denunciato due persone
Gli alimenti sequestrati sono stati distrutti sul posto mediante una ditta autorizzata. I controlli dei carabinieri, volti a verificare la tracciabilità e la corretta conservazione dei prodotti alimentari e a salvaguardare la salute dei consumatori, proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Articolo pubblicato il giorno 15 Maggio 2024 - 16:46