Sant’Antimo. È stato inaugurato oggi, presso la sede del Comune di Sant’Antimo, il nuovo Centro antiviolenza intitolato a Giulia e Thiago Tramontano.
Il centro, dedicato alla memoria della giovane donna uccisa lo scorso maggio dal suo fidanzato insieme al bambino che portava in grembo, offrirà ascolto e supporto a tutte le donne vittime di violenza e soprusi.
Indice Articolo
Un murale per ricordare Giulia
Per l’occasione, l’artista Trisha Palma ha realizzato un grande murale raffigurante Giulia, inaugurato alla presenza dei genitori della giovane, Loredana Femiano e Franco Tramontano. Il murale rappresenta un tributo toccante alla memoria di Giulia e un simbolo di speranza per tutte le donne che lottano contro la violenza.
L’inaugurazione del Centro antiviolenza e del murale si inserisce nell’ambito della rassegna “La città invisibile”, promossa dalla Commissaria straordinaria la viceprefetta Gabriella D’Orso e dal suo gruppo di lavoro, composto esclusivamente da donne: le sub commissarie Maria Rosaria Picardi, Corinne Palumbo e Mariagrazia Cerciello.
L’apertura del Centro antiviolenza rappresenta un passo importante nella lotta contro la violenza di genere a Sant’Antimo e sul territorio. Il centro offrirà alle donne vittime di violenza un luogo sicuro dove trovare ascolto, supporto psicologico e legale, oltre a strumenti concreti per uscire dalla spirale della violenza.
Articolo pubblicato il giorno 21 Maggio 2024 - 16:13