Nuovo capitolo nella vicenda elettorale di Casola, piccolo centro dei Monti Lattari. Il Tar della Campania ha accolto il ricorso di Domenico Peccerillo, leader della lista “Casola in Positivo”, esclusa dalla corsa alle elezioni comunali a seguito di un esposto presentato da Alfredo Rosalba, l’altro candidato sindaco.
Peccerillo era stato escluso per presunte irregolarità in alcuni atti della sua lista. La Sottocommissione elettorale di Gragnano aveva confermato l’esclusione, ma il Tar ha stabilito che la decisione è arrivata fuori tempo massimo.
Secondo i giudici amministrativi, la fase di “presentazione” delle liste era già conclusa quando sono state riscontrate le presunte irregolarità. Pertanto, l’esclusione di Peccerillo non era più possibile.
La decisione del Tar rimette in gioco Peccerillo, che torna ad essere in lizza per la carica di sindaco contro Rosalba. La sfida elettorale, inizialmente compromessa dall’esclusione di Peccerillo, potrà dunque avere luogo.
Non dovrebbe esserci bisogno di rinviare le elezioni, visto che la decisione del Tar è arrivata in tempo utile. La campagna elettorale potrà finalmente entrare nel vivo, dopo i ricorsi e le polemiche delle ultime settimane.
La decisione del Tar è stata accolta con soddisfazione da Peccerillo e dai suoi sostenitori. “Sono contento che la giustizia abbia fatto il suo corso,” ha dichiarato Peccerillo. “Ora possiamo finalmente confrontarci con gli elettori e presentare loro il nostro programma per Casola.“
Anche Rosalba ha commentato la decisione del Tar. “Rispetto la decisione del Tar,” ha detto. “Sono pronto a confrontarmi con Peccerillo e a far prevalere le mie idee per il futuro di Casola.”
La sfida elettorale a Casola si preannuncia dunque molto combattuta. Entrambi i candidati sono determinati a conquistare la vittoria e a guidare il paese per i prossimi cinque anni.
Articolo pubblicato il giorno 18 Maggio 2024 - 06:44