Alle 8:28 di questa mattina, una scossa di terremoto di magnitudo 3.4 ha colpito i Campi Flegrei, con l’epicentro a una profondità di 4 chilometri, secondo quanto riportato dall’INGV. Numerose segnalazioni sui social hanno riferito anche di un forte odore di zolfo percepito nell’aria sin dalle prime ore del giorno.
La scossa, parte del bradisismo in corso nella zona, è stata chiaramente avvertita dai residenti dei comuni flegrei e in vari quartieri di Napoli. A Procida, le scuole sono state prontamente evacuate. Le dirigenti scolastiche hanno attivato le procedure di sicurezza, radunando gli alunni negli spazi aperti.
Successivamente, il sindaco Dino Ambrosino ha emesso un’ordinanza di sgombero, permettendo agli studenti di tornare a casa. Durante la mattinata, la Protezione Civile e i tecnici comunali eseguiranno controlli sugli edifici scolastici per verificare eventuali danni. La notte scorsa è stata la seconda passata all’aperto per decine di persone evacuate dopo la forte scossa e il conseguente sciame sismico di lunedì sera.
In totale, 46 famiglie sono state costrette a lasciare 27 edifici. Anche il carcere femminile di Pozzuoli è stato evacuato, con 138 detenute trasferite altrove per motivi di sicurezza. Data la gravità della situazione ai Campi Flegrei, oggi a Roma si terrà un vertice interministeriale presieduto dalla premier Giorgia Meloni. L’incontro avrà lo scopo di coordinare le misure di emergenza e valutare le azioni necessarie per affrontare il rischio sismico e il bradisismo nell’area.
Articolo pubblicato il giorno 22 Maggio 2024 - 09:59