Campi Flegrei, il sollevamento del suolo in particolare nella zona del Rione Terra a Pozzuoli, prosegue senza sosta.
Secondo i dati dell’Osservatorio Vesuviano, da gennaio 2023 il suolo si è sollevato di circa 25,5 centimetri alla stazione Gnss di Rione Terra, di cui 7,5 cm nei primi cinque mesi del 2024.
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Rispetto all’ultima settimana, il sollevamento è incrementato di 0,5 centimetri. Negli ultimi mesi, il ritmo di sollevamento è accelerato, con una media di 10 millimetri al mese da gennaio ad aprile e di 20 millimetri al mese da metà aprile.
Due episodi di sollevamento significativi
Tra il 9 e il 16 aprile, due distinti episodi di sollevamento del suolo hanno interessato la zona: il primo di circa 1 centimetro (9-10 aprile) e il secondo di 0,5 centimetri (15-16 aprile).
Anche l’attività sismica è in aumento. Tra il 13 e il 19 maggio sono stati registrati 126 terremoti, di cui 33 concentrati in due sciami sismici: uno il 15 maggio nella zona della Solfatara e del golfo di Pozzuoli, l’altro il 18 maggio nell’area di Bagnoli e Solfatara Pisciarelli.
Nessun pericolo imminente
Nonostante l’aumento del sollevamento e dell’attività sismica, l’Osservatorio Vesuviano sottolinea che al momento “non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine”. I dati relativi allo sciame sismico iniziato la sera del 20 maggio, con la forte scossa di magnitudo 4.4, saranno oggetto di un bollettino successivo.
Monitoraggio costante
La situazione nei Campi Flegrei è sottoposta a costante monitoraggio da parte dell’Osservatorio Vesuviano, che aggiorna regolarmente i bollettini di sorveglianza. Le autorità locali invitano la popolazione a rimanere informata e a seguire le indicazioni delle autorità in caso di allerta.
(Nell’infografica GEA, su dati dell’Ingv-Osservatorio Vesuviano, viene indicata la situazione in loco ad aprile: allerta di livello giallo; 1.252 scosse e terreno sollevato di 92 cm dal 2016)
Articolo pubblicato il giorno 25 Maggio 2024 - 09:06