Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha adottato cinque nuove interdittive antimafia nei confronti di altrettante imprese operanti in vari settori, tra cui la vendita di carburanti, le onoranze funebri, l’edilizia e l’attivitร florovivaistica. Le ditte interessate dalle interdittive hanno sede legale nei comuni di Napoli, Casoria, Sant’Antimo e Ottaviano.
I provvedimenti, emessi nell’ambito dell’attivitร di prevenzione antimafia, rappresentano un’importante azione volta a contrastare l’infiltrazione della criminalitร organizzata nell’economia locale. Le interdittive pongono restrizioni alle attivitร delle imprese coinvolte, mirando a limitare la capacitร della criminalitร di sfruttare determinati settori economici per scopi illeciti.
L’intervento del Prefetto di Napoli testimonia l’impegno delle istituzioni nel contrastare il fenomeno della mafia e della criminalitร organizzata, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le autoritร locali e le forze dell’ordine per garantire la legalitร e la trasparenza nelle attivitร economiche della regione.
Articolo pubblicato il giorno 7 Maggio 2024 - 17:05