Grazie all’acquisizione dell’indirizzo IP del falso annuncio, pubblicato circa un mese fa su un noto sito di vendite online, e ai dati bancari forniti per ricevere il pagamento del box auto proposto, i carabinieri della Stazione di Roccamonfina, nel casertano, hanno identificato e denunciato in stato di libertà per truffa in concorso tre persone, tutte appartenenti allo stesso nucleo familiare.
Madre, padre e figlio, già noti alle forze dell’ordine, avevano orchestrato la truffa in modo accurato, pubblicando foto e dettagli di un box auto removibile in lamiera che in realtà non era mai stato nella loro disponibilità.
L’ignara vittima, attratta dall’offerta vantaggiosa, ha manifestato l’intenzione di procedere all’acquisto. I truffatori hanno subito richiesto un acconto di 240 euro da corrispondere tramite bonifico bancario.
Dopo aver ricevuto la somma richiesta, i tre hanno interrotto ogni comunicazione e non hanno mai consegnato il box. Gli immediati accertamenti eseguiti dai carabinieri a seguito della denuncia della vittima hanno permesso di smascherare e denunciare i responsabili.
Articolo pubblicato il giorno 15 Maggio 2024 - 21:24