La rassegna di racconti in musica “In altro mare – incontri con le creature degli abissi” è un’iniziativa presentata da Baba Yaga Teatro e curata da Rosalba Di Girolamo. Si svolgerà al Museo Darwin-Dohrn (Villa Comunale di Napoli) nei giorni giovedì 30 maggio, sabato 1 e domenica 2 giugno alle 20.45. Realizzata in collaborazione con Stazione Zoologica Darwin Dohrn e Fondazione Dohrn, è promossa e finanziata dal Comune di Napoli nell’ambito del Maggio dei Monumenti 2024 – Le acque di Napoli.
“In altro mare” – Una Rassegna di Racconti Marini
“In altro mare” presenta tre studi in prima nazionale che raccontano storie di incontri con creature degli abissi. Le storie, tratte dalla letteratura marinaresca, esplorano il nostro sé più profondo attraverso figure come la Balena Bianca di Melville, la Sirena di Giuseppe Tomasi di Lampedusa e una creatura degli abissi narrata da Verne. La scenografia sarà minimale, mentre il mare sarà evocato tramite video, parole e suoni.
Le Parole della Direttrice Artistica
“Quando ho saputo che il tema del Maggio di quest’anno era l’acqua,” dichiara Rosalba Di Girolamo, “non ho avuto dubbi sul voler raccontare il mare. La letteratura di mare rappresenta il viaggio della vita e le creature mostruose sono simboli degli ostacoli che ci aprono a cambiamenti e bellezza.”
Moby Dick L’Incantatrice
Il primo evento della rassegna, giovedì 30 maggio 2024, è “Moby Dick l’incantatrice – primo studio,” un monologo per sette voci adattato da Rosalba Di Girolamo dal capolavoro di Herman Melville. La performance, che vede la partecipazione di Rocco Zaccagnino alla fisarmonica e Marco Messina alla musica elettronica, esplora la metafora della Balena Bianca come percorso interiore e rivelazione di verità nascoste.
Ventimila Leghe Sotto i Mari
Sabato 1 giugno alle 20.45 sarà la volta di “Ventimila leghe sotto i mari,” un racconto tratto dal romanzo di Jules Verne. Con Imma Villa come voce narrante e Paolo Coletta alle musiche dal vivo, questa performance esplora temi quali l’isolamento, l’avventura e la natura umana. Il Capitano Nemo rappresenta un anti-eroe che sfugge al mondo in cerca di libertà e indipendenza.
Ligheia: La Sirena
La rassegna si conclude domenica 2 giugno alle 20.45 con “Ligheia: la sirena,” un racconto d’amore di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Con Paolo Cresta alla voce e Carlo Lomanto alla chitarra, la performance esplora la voluttà e il piacere fisico attraverso la storia di un giovane giornalista e un anziano professore che racconta il suo amore giovanile con la sirena Lighea.
Riflessioni Finali
“In altro mare” è un viaggio tra storie e musiche che rievocano le profondità dell’anima e del mare. Ogni rappresentazione invita il pubblico a riflettere sulle proprie paure e desideri, svelando nuovi significati attraverso l’incontro con l’ignoto e il magico.
Articolo pubblicato il giorno 21 Maggio 2024 - 11:37