Andrea Agnelli non le manda a dire. In un post che esalta Massimiliano Allegri nel giorno del suo esonero dalla Juventus, l’ex presidente lancia anche una frecciata al cugino John Elkann e alla nuova dirigenza del club: “Un mix straordinariamente unico: superbia e umanità che si fondono continuamente durante un viaggio decennale”.
Così inizia il messaggio di Agnelli, che ringrazia Allegri per il suo impegno e la sua dedizione. “Grazie Max, grazie a te che hai rappresentato essere Juventus con ogni tua cellula. Fino alla fine…“, scrive l’ex presidente, sottolineando il legame profondo tra il tecnico e la vecchia gestione del club.
Agnelli, artefice del ritorno di Allegri alla Juventus, lo aveva blindato con un contratto da sette milioni di euro netti a stagione fino al 2025. Durante la sua gestione, Allegri ha portato alla Juve cinque scudetti consecutivi, quattro Coppe Italia, due Supercoppe Italiane e ha raggiunto due finali di Champions League. Un curriculum che Agnelli difende con orgoglio, anche alla luce dell’inchiesta Prisma di Torino su plusvalenze e manovre stipendi che ha travolto la dirigenza.
La nuova gestione di Elkann, tuttavia, ha imposto un netto cambio di rotta. La linea dell’austerità è incompatibile con le richieste di Allegri, portando alla decisione di affidare il futuro del club a Cristiano Giuntoli, che dovrà gestire la campagna acquisti secondo i nuovi parametri e probabilmente con Thiago Motta in panchina.
Il post di Agnelli non è l’unico segnale di malcontento. Nicolò Fagioli, su Instagram, ha scritto: “Come ci hai sempre detto, poche parole. Grazie mister”. Adrien Rabiot ha pubblicato una foto di Allegri portato in trionfo dai giocatori, accompagnata dal messaggio: “Sarai ricordato come uno degli allenatori più vincenti della storia della Juventus. Meritavi un addio diverso. Grazie di tutto Mister e in bocca al lupo”, concludendo con un emoticon del cuore.
Articolo pubblicato il giorno 18 Maggio 2024 - 12:24