Terra!” è un concept album, è un progetto sonoro che esplora il mistero dell’esistenza.
È osservazione della vita, nei suoi dettagli incoerenti, nelle sue sorprese, per imparare a vivere con sano distacco.
Ogni vita è una danza. Ogni vita è un ciclo. È un cerchio senza tempo, che si rinnova attraverso i suoi elementi, legno, fuoco, terra, metallo e acqua; si rinnova attraverso le stagioni, i solstizi e gli equinozi, attraverso le età, i sapori, le emozioni.
Tutte le vite sono uguali e singolari, ripetitive e uniche: cicli, movimenti, giochi di causa ed effetto, materia, elementi che si combinano e ricombinano infinite volte. In un secondo. Per sempre.
La vita è quando tocchiamo “Terra!”, come il naufrago dopo giorni di tempesta.
Una storia nata all’inizio degli anni 2000, che ha visto crescere, nella musica, il legame d’amicizia tra i suoi componenti.
Il gruppo Artikè nasce come band indie rock costituita da 6 musicisti e tra il 2002 e il 2004 si pone all’attenzione della critica ottenendo alcune segnalazioni in concorsi musicali, quali Premio Pavanello (TN), Premio Poiesis (Monza), Forette Festival (VR), Bagnolo Live (VR), Rock Targato Italia.
Subentra poi una pausa di riflessione, legata alle vicende di vita personali, che fa interrompere l’attività artistica del gruppo, fino a quando le circostanze, in continuo mutamento, non risvegliano il desiderio di riprendere quel percorso, fatto di incontri, scambi, amicizia, esplorazione sonora, musica e armonia.
La nuova veste di Artikè, quindi, dal 2019 decide di fondarsi sulla dualità, in un cammino artistico condiviso.
Nella poesia la profondità, la filosofia, la riflessione. Nella musica l’estemporaneità, l’espressione, l’emozione. Sono queste, ora, le due anime di Artikè, che si incontrano, si influenzano ed esistono solo assieme, l’una nell’altra.
Due sono anche i componenti: Elisa (voce, chitarra) e Leonardo (violino e tastiera), che condividono da anni una profonda amicizia e la passione per l’elaborazione creativa dei linguaggi poetico e musicale.
La musica, originale, vede da un lato l’attività di registrazione in studio e dall’altro la naturale collocazione nella dimensione live.
Del 2024 è il lavoro discografico “Terra!”, concept album ispirato alla poesia di W. Szymborska.
Gli spettacoli di Artikè vedono fondersi le sonorità degli strumenti acustici e la loro elaborazione a livello digitale, la musica e il teatro, la tradizione e la voglia di sperimentare.
Un susseguirsi di atmosfere sempre diverse, magiche e irripetibili.
Articolo pubblicato il giorno 18 Aprile 2024 - 17:37 / di Cronache della Campania