La Polizia di Stato ha arrestato due persone gravemente indiziate del reato di tentato omicidio aggravato. L’agguato è avvenuto il 4 febbraio 2024 a Marano di Napoli.
Le indagini, svolte dalla Squadra Mobile di Napoli con la collaborazione del Commissariato di P.S. “Giugliano”, sono state coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.
Dinamica dell’aggressione
Secondo gli investigatori, gli indagati avrebbero aggredito la vittima sulla pubblica via, in pieno giorno e al cospetto di altre persone. L’aggressione sarebbe scaturita da una banale richiesta di chiarimenti da parte della vittima.
Gli aggressori avrebbero colpito la vittima con un coltello di grosse dimensioni, ferendola alla spalla, al braccio sinistro e alla testa. L’azione violenta sarebbe stata accompagnata da minacce e intimidazioni, sfruttando la forza derivante dal presunto legame con il clan camorristico Abbinante, attivo a Marano e nell’area nord di Napoli.
Agli indagati vengono contestate le aggravanti del tentato omicidio di aver agito per futili motivi e con metodo mafioso.
Su disposizione del Gip del Tribunale di Napoli, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei due presunti responsabili.
Articolo pubblicato il giorno 30 Aprile 2024 - 12:00 / di Cronache della Campania