Disastro colposo e omicidio colposo: sono questi i reati ipotizzati nel fascicolo aperto dalla Procura di Bologna sul disastro avvenuto ieri pomeriggio nella centrale idroelettrica di Bargi, sul lago di Suviana, nell’Appenino bolognese.
A condurre l’inchiesta sono il procuratore capo Giuseppe Amato e il sostituto procuratore Flavio Lazzarini.
Stanno proseguendo, alla centrale idroelettrica di Bargi nel bacino di Suviana, le operazioni per svuotare i locali allagati dove si sono verificati lo scoppio e il crollo. In base a quanto si apprende, con alcune idrovore si sta aspirando l’acqua, un intervento che richiederà ancora alcune ore.
Al termine, in base alle prime informazioni, si dovrà rimuovere uno strato di olio, poi i detriti. Solo a quel punto si riprenderanno le operazioni per cercare i quattro dispersi. In volo, nel tardo pomeriggio, si sono alzati anche i droni.
Sembra che poi si possa tentare, con i sommozzatori, l’accesso ai locali crollati anche accedendo da alcune grate, da cui esce l’acqua e che si sta valutando come via di accesso.
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto
La Juve Stabia batte Cesena 1-0 con il primo gol in campionato di Romano Floriani… Leggi tutto