Una nuova stagione per una nuova pagina di “Storie al Femminile” da sfogliare negli spazi della Fondazione “Matteo e Claudina de Stefano” di Ogliastro Cilento, la rassegna dedicata alla scrittura ed alla creatività delle donne, oggi protagoniste del mondo letterario.
E, ancora una volta, saranno le donne al centro dei temi che stanno loro più a cuore, nel racconto nato dalla penna di Rossella Marchese, ospite del prossimo incontro di martedì 23 aprile, dalle 18.30 con “La posidonia oceanica” (L’ArgoLibro edizioni).
Un’opera altamente meritoria, che ci fa rendere conto di quanto, ancora oggi, il gran parlare che spesso si fa di conoscenza e difesa dell’ambiente è, perlopiù, solo un gran parlare.
Nei fatti, concretamente, la politica – a tutti i livelli – continua ad assecondare una visione antropocentrica dell’uomo che si sente autorizzato a deturpare, inquinare, cementificare, asfaltare, in una visione ottusa e tragicamente ridicola che non si rende conto che un ambiente naturale compromesso segnerà inevitabilmente il declino anche della nostra specie. Un ambiente sano ed equilibrato non è un optional di cui possiamo fare a meno.
La scrittrice ci parla del caso della posidonia oceanica, vista quasi esclusivamente, nell’ignoranza più o meno collettiva che ci contraddistingue, come problema che va risolto. In un testo chiaro, efficace, chi scrive ci rende consapevoli dei profondi legami esistenti nell’ambiente naturale; anche la posidonia è una preziosissima alleata contro l’inquinamento crescente (quello delle microplastiche, ma non solo).
L’opera si sofferma anche sulle emergenze – che spesso sfociano in tragedie – dovute ad un clima che definiamo “impazzito”, mentre le organizzazioni mondiali preposte a trovare soluzioni continuano a mostrare tutta la loro impotenza, incapacità.
Cosa possiamo fare, come singoli individui? Molto, ma a patto che la smettiamo di delegare e ci informiamo correttamente sulla realtà dei problemi e delle possibili soluzioni. “La posidonia oceanica” è un grande aiuto, per chi vuole portare avanti un percorso di autentico rinnovamento.
Di origini napoletane, ma salernitana di Torchiara per adozione, Rossella Marchese si interessa di Etologia Relazionale (r) e di IAA, salvaguardia nel Cilento e progetti di tutela nelle scuole primarie del PNCVDA, con associazioni ambientaliste nazionali. Conosce diversi linguaggi di comunicazione alternative per persone/bambini diversamente abili. Animalista convinta, si interessa anche di tematiche alimentari come la celiachia. In dialogo con l’autrice, ci saranno Alfonso Sarno, giornalista e curatore della rassegna ed Enrico Giani, coautore del libro.
Ingresso libero.
Articolo pubblicato il giorno 22 Aprile 2024 - 11:30 / di Cronache della Campania