Cinque persone sono state arrestate per il mezzogiorno di fuoco di ieri in piazza Castello ad Afragola.
Le indagini del Commissariato di Afragola, coordinate dalla Procura di Napoli Nord, hanno portato all’arresto di quattro uomini e una donna. Secondo gli inquirenti, l’aggressione è scaturita da pregressi screzi tra due nuclei familiari per questioni di vicinato.
Le accuse a carico degli arrestati sono pesanti: triplice tentato omicidio, lesioni, porto e detenzione di arma da fuoco e pubblica intimidazione con uso di armi. I cinque arrestati sono stati condotti nel carcere di Poggioreale a Napoli.
Intanto lo scontro è continuato per tutta la giornata di ieri e anche stamane sui social (come si evidenzia dai post pubblicati e che sono stati diffusi dal deputato dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli.
Uno dei protagonisti della rissa, rimasto ferito negli scontri, tramite i propri social, giura vendetta secondo diversi utenti che hanno segnalato la vicenda al deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli: “Ci avete soltanto fatto il solletico, ora vi faremo provare l’inferno.”
La ricostruzione dello scontro
Ieri mezzogiorno, una violenta aggressione a colpi d’arma da fuoco e mazze da baseball ha sconvolto piazza Castello, nel centro di Afragola. Cinque persone sono rimaste ferite, tre da colpi di pistola (una alla gamba e la più grave all’addome) e due da bastonate.
La scena, avvenuta poco dopo la messa domenicale, è stata ripresa da tre telecamere della videosorveglianza comunale. Le immagini hanno permesso agli investigatori di identificare i responsabili e ricostruire la dinamica dei fatti.
L’aggressione è iniziata con un pestaggio a mani nude e con mazze da baseball (fornite dalla donna arrestata). Poi, è spuntata una pistola da cui sono stati esplosi diversi colpi di fuoco, ferendo tre persone: due della famiglia avversa (ancora in ospedale, una in attesa di intervento per l’estrazione di un proiettile) e un parente degli aggressori che tentava di calmare gli animi (dimesso ieri sera).
L’episodio ha destato grande allarme e preoccupazione nella comunità di Afragola. La Polizia di Stato, con il supporto della Procura di Napoli Nord, continuerà a indagare per fare luce sui fatti e assicurare alla giustizia i responsabili.
“Tutte le istituzioni devono impegnarsi a fermare questa deriva violenza che trasforma sempre più le strade del territorio in scenari da Far West dove a rischiare la vita non solo soltanto i criminali che si contendono potere e territorialità ma anche e soprattutto persone innocenti”, ha dichiarato il deputato Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 22 Aprile 2024 - 16:34