Un’operazione congiunta tra il Nucleo Carabinieri Forestale di Marcianise e il personale del Dipartimento Provinciale dell’A.R.P.A.C. di Caserta ha portato al sequestro di un’autolavaggio nel comune di Marcianise, provincia di Caserta, a seguito della scoperta di gravi irregolarità ambientali.
Durante il controllo, effettuato mentre l’attività era in pieno funzionamento con quattordici auto in fase di lavaggio e asciugatura, è emerso che le acque reflue prodotte non subivano alcun trattamento depurativo prima di essere immesse nella pubblica fognatura. Tale scoperta è stata confermata dopo l’ispezione di un tombino stradale, dove è stata rilevata acqua di colore scuro diretta verso il sistema fognario comunale.
Inoltre, è stato verificato che l’impianto di depurazione chimico-fisico presente nell’autolavaggio era spento, e i rifiuti speciali derivanti dall’attività, consistenti in imballaggi contaminati da sostanze pericolose, erano stoccati in modo inappropriato su un’area non pavimentata, senza le necessarie indicazioni di pericolosità.
I due responsabili dell’impresa sono stati deferiti in stato di libertà per gestione illecita di rifiuti speciali e realizzazione abusiva di uno scarico di acque reflue industriali. A loro sono stati inoltre inflitti verbali amministrativi per un totale di 34.433 euro per mancata tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti e omessa comunicazione delle attività rifiuti degli anni 2021 e 2022.
Articolo pubblicato il giorno 24 Aprile 2024 - 10:58