E’ indagato per omicidio stradale il conducente dell’auto che ieri mattina, mentre era on due suoi amici al rientro da una serata ia Napoli, ha travolto e ucciso l’operaio 57enne Rocco Novelletti che si stava recando al lavoro.
L’incidente sulla provinciale Frattamaggiore Grumo Nevano, nei pressi di una stazione di servizio carburanti. Rocco Novelletti, 57 anni, che era in bici, originario di Sant’Arpino, ma da anni residente a Frattamaggiore.
Il conducente e i suoi amici sono stati sottoposti ad analisi per verificare la presenza di alcol e sostanze stupefacenti nel loro organismo. Il 22enne è stato denunciato in stato di libertà per omicidio stradale, mentre la Citroen C3 è stata posta sotto sequestro, in attesa dei risultati delle analisi.
La bicicletta dell’uomo, è stata violentemente tamponata da una Citroen C3 guidata da un 22enne di Sant’Arpino. Secondo quanto riportato dai carabinieri, il conducente non avrebbe nemmeno tentato una frenata improvvisa, colpendo il ciclista a velocità sostenuta.
A seguito dell’impatto, Rocco Novelletti è stato sbalzato dalla sella della bicicletta e scaraventato in aria, per poi cadere pesantemente sull’asfalto. Il conducente della Citroen C3 (che, secondo le informazioni, era stata noleggiata per il fine settimana) ha investito il ciclista e si è fermato per soccorrere Novelletti.
Sul posto sono intervenuti gli addetti al distributore di benzina e alcuni automobilisti che hanno chiamato il 118 e i carabinieri della compagnia di Caivano e della caserma di Grumo Nevano.
I sanitari del 118 hanno tentato per oltre trenta minuti di rianimare l’operaio, ma purtroppo i loro sforzi sono stati vani e Novelletti è stato dichiarato deceduto.
Le indagini hanno rivelato che il 22enne e i suoi due amici avevano trascorso la notte ai baretti di Chiaia a Napoli e si stavano dirigendo verso casa. Il conducente non ha fornito una spiegazione sulla dinamica dell’incidente, ma le telecamere di sorveglianza hanno registrato l’evento.
In uno dei video, si vede la Citroen C3 viaggiare a velocità elevata in direzione di Grumo Nevano, nella stessa direzione del ciclista, e investire la bicicletta senza alcun segno di frenata.
La salma fosse trasferita all’obitorio dell’ospedale di Giugliano su disposizione del pubblico ministero di turno presso la Procura di Napoli Nord.
Articolo pubblicato il giorno 7 Aprile 2024 - 07:20