#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Aprile 2025 - 05:45
11.1 C
Napoli
Oroscopo del 1° aprile 2025 segno per Segno
Messina, caccia all’ex fidanzato di Sara Campanella, uccisa a coltellate...
Poste Italiane: anche a Napoli attivo servizio passaporti
Alcune zone di Benevento senz’acqua per lavori
Campi Flegrei, Sos da operatori, tutelare turismo e ristorazione
Truffa sui crediti ipotecari a Milano: 5 anni di carcere...
Sparatoria alla Rotonda Diaz, il pistolero Angelo Bottino urla al...
Incidenti stradali: Asaps, superati i 100 pedoni morti dall’inizio dell’anno
Palazzo Reale di Napoli, una mostra per i 300 anni...
Attori e Spettatori compie 25 anni: special event a Napoli...
Nocera Inferiore, 49enne allontanato per stalking: scatta il divieto di...
Napoli, torna il grande Presepio di Pasqua nella chiesa di...
Lecce, Giampaolo patteggia: multa da 5.000 euro per il tecnico...
Scoperte archeologiche ad Atena Lucana: riemergono due tombe di epoca...
Napoli, al via gli incontri d’autore al Dam Academy: Mario...
Ercolano, il clan Ascione-Papale controllava 14 piazze di spaccio. I...
Concerto di arpa: Gianluca Rovinello porta “Tales of Kalthura” alla...
Caserta, il Vescovo Lagnese lancia un appello per scongiurare i...
Labasco presenta il nuovo singolo “Napoli Melancholia” in uscita il...
Presentazione del libro “Giada su una nuvola” dedicato all’autismo a...
KIMONO torna in radio con NIENTE DI NOI da venerdì...
Scampia, giovane spacciatore arrestato dalla Polizia con droga e contanti
Truffe on line, indagata ragazza di Montesarchio
Blitz a Porta Nolana: sgominato mercato abusivo, sequestrati 25 quintali...
Tour Partenopeo: Dalla Collina del Vomero alle Rive del Mare...
Tragedia sulla via Appia: muore una 37enne di Teano
Torre Annunziata, consiglieri ed ex assessore indagati per false attestazioni
Presentazione dello spettacolo “Lacrimarum Valley” al Teatro Tram dal 4...
Terzigno Verde riparte: escursioni e yoga nel Parco del Vesuvio
La banda specializzata nei colpi in appartamento scoperta dopo il...

Progetto Sant’Egidio per screening a migranti per epatite C: positivi l’1,5%

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Un record di casi di sommerso in Europa che ci vede ancora lontani dall’obiettivo dell’Oms di eliminazione dell‘Epatite C entro il 2030

PUBBLICITA

ROMA – Il quadro emerso dal Global Hepatitis Report 2024 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità riporta che l’epatite virale è la seconda causa infettiva di morte a livello globale, con percentuali simili a quelle registrate dalla tubercolosi, uno dei principali killer infettivi.

I nuovi dati provenienti da 187 Paesi mostrano che il numero stimato di decessi per epatite virale è aumentato da 1,1 mln nel 2019 a 1,3 nel 2022. Di questi, l’83% è stato causato dall’epatite B e il 17% dall’epatite C.

Solo in Italia ci sono ancora 300mila persone inconsapevoli di essere affette dal virus Hcv e non ancora trattate, un record di casi di sommerso in Europa che ci vede ancora lontani dall’obiettivo dell’Oms di eliminazione dell’Epatite C entro il 2030.

“L’Epatite C è una malattia che impiega anni a dare sintomi evidenti- afferma Enrico Di Rosa, direttore del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della Asl Roma 1- se non identificata e correttamente trattata. Oggi esistono terapie che permettono di eradicare il virus che può portare allo sviluppo del tumore al fegato e impattare sulla qualità di vita della persona”.

In questa importante ottica preventiva si è mosso il Progetto di Salute Solidale ‘Camminare insieme per la cura dell’Epatite C’, attuato dalla Comunità di Sant’Egidio insieme a Letscom E3, con il contributo non condizionato di AbbVie, “per ampliare l’accesso ai test e favorire una diagnosi tempestiva interrompendo la catena di contagio- spiega la dottoressa Maria Giuseppina Lecce, referente del progetto per Sant’Egidio- Si è quindi attivata una campagna di sensibilizzazione verso l’Epatite C e un’offerta di screening con test rapido anti Hcv indirizzata alla popolazione migrante che si rivolge alla Comunità.

La campagna di sensibilizzazione ha coinvolto migliaia di migranti e rifugiati: studenti della Scuola di Lingua e Cultura Italiana e persone in difficoltà che si rivolgono ai centri di accoglienza e solidarietà di Sant’Egidio. L’offerta dello screening con test rapido anti Hcv è stata accolta con molto favore e interesse. La percentuale di positività è stata dell’1,5%, e i pazienti positivi sono stati avviati per le cure del caso e la completa presa in carico al Policlinico Gemelli”.

“Il Piano Nazionale per lo screening di Hcv in Italia ha introdotto importanti risorse per coprire ampie fasce nella popolazione generale e nelle popolazioni speciali- è intervenuta la dottoressa Francesca Romana Ponziani, responsabile dell’ambulatorio di epatologia presso il centro malattie dell’apparato digerente (Cemad), Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs- tuttavia, ci sono molte persone che difficilmente riescono ad accedere ai percorsi di screening e cura previsti da protocolli ufficiali e che invece possono rappresentare sacche di sommerso importanti, alle quali devono essere rivolte attenzioni particolari.

Fra queste persone ci sono i migranti, a cui è importante che sia garantito l’accesso ai servizi di screening e la presa in carico presso le strutture sanitarie che possano garantire loro le cure necessarie per una patologia infettiva che al giorno d’oggi è curabile con elevatissimi tassi di successo”.


Articolo pubblicato il giorno 23 Aprile 2024 - 14:25

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento