Le indagini sulla presunta partecipazione a scommesse illegali nel calcio hanno portato a conseguenze serie per quattro giocatori, attualmente o ex del Benevento Calcio, che rischiano una squalifica di tre anni. Gaetano Letizia, Francesco Forte, Enrico Brignola e Christian Pastina sono i nomi coinvolti nel caso, che ha scosso il panorama calcistico lo scorso inverno.
Nonostante la mancanza di prove contro il club, la Procura Federale non ha riscontrato alcuna responsabilità oggettiva da parte del Benevento, considerato parte lesa in questa vicenda. Gli atti dell’indagine penale sono stati trasmessi quasi in tempo reale alla Procura federale, dimostrando una stretta collaborazione tra le autorità competenti e il club di Benevento.
Inoltre, il confronto con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha contribuito significativamente all’inchiesta. Secondo quanto emerso dalle indagini, i quattro calciatori avrebbero scommesso su piattaforme legali e illegali attraverso prestanome non tesserati, con un movimento di denaro sospetto legato alle loro giocate.
Sebbene non compaia il nome di Massimo Coda tra i giocatori coinvolti, si stanno conducendo ulteriori accertamenti sulla sua posizione, nonostante sia attualmente in forza alla Cremonese. I giocatori coinvolti avranno la possibilità di presentare una memoria difensiva e di essere ascoltati nel corso del procedimento disciplinare. Tuttavia, se le accuse verranno confermate, rischiano una lunga squalifica che potrebbe compromettere le loro carriere nel calcio professionistico.
Articolo pubblicato il giorno 17 Aprile 2024 - 18:05