Il 16 giugno si terrà l’udienza preliminare a Torre Annunziata per Salvatore Ferraiuolo, il 55enne accusato dell’efferato femminicidio di Anna Scala, avvenuto a Piano di Sorrento il 17 agosto 2023.
L’uomo l’aveva aggredita all’interno del garage della sua abitazione, sferrandole 14 coltellate. Dopo il brutale omicidio, Ferraiuolo aveva occultato il cadavere nel bagagliaio della sua auto.
Ferraiuolo, pescatore di Sant’Agnello, fu rintracciato e arrestato dai carabinieri di Sorrento poche ore dopo il delitto. Durante l’interrogatorio, aveva confessato l’omicidio.
Le violenze subite da Anna Scala
Dalle indagini è emerso che Anna Scala aveva subito ripetute violenze da parte dell’ex compagno. Un anno prima dell’omicidio, Ferraiuolo l’aveva aggredita a casa di un’amica, causandole la rottura dei denti. A luglio 2023, invece, l’aveva minacciata e aggredita sulla spiaggia di Massa Lubrense.
La Procura di Torre Annunziata (procuratore Nunzio Fragliasso, sostituto Ugo Spagna) ha chiesto il rinvio a giudizio di Ferraiuolo con l’accusa di femminicidio. I familiari della vittima, assistiti dagli avvocati Salvatore Esposito e Giovanni De Gennaro, si costituiranno in parte civile nel processo.
Articolo pubblicato il giorno 26 Aprile 2024 - 13:54