Nino Bruno e le 8 Tracce, il gruppo capitanato dal carismatico e singolare cantante Nino Bruno, a distanza di 5 anni, torna ad esibirsi dal vivo con un concerto imperdibile che si terrà il venerdì 3 maggio alle ore 22 presso la sala dell’Auditorium Novecento di Napoli.
Per l’occasione la band presenterà dal vivo l’ultimo album “Utopia-Ia-O”. Il il quinto lavoro discografico del gruppo è stato pubblicato di recente da Goodfellas edizioni.
Dopo un’attesa durata cinque lunghi anni, Nino Bruno e le 8 Tracce, il gruppo capitanato dal carismatico e singolare cantante Nino Bruno, sono pronti a tornare ad esibirsi dal vivo con un concerto imperdibile che si terrà il giorno venerdì 3 maggio 2024 alle ore 22 presso la sala dell’Auditorium Novecento di Napoli.
Durante la serata, la band presenterà dal vivo il loro ultimo album intitolato “Utopia-Ia-O”. Questo è il quinto lavoro discografico del gruppo, recentemente pubblicato da Goodfellas edizioni, e ha già conquistato critica e pubblico con i singoli “Viva Caporetto” (Guarda qui) e “Mamma mia che brutte facce” (Guarda qui). Entrambi i brani rappresentano il cambio di registro sonoro che la cult band napoletana ha attuato per questo nuovo lavoro. Inoltre, da due settimane è disponibile online anche un terzo lyric video che presenta il singolo “Scheletro di ferro”.
La formazione della band comprende Zaira Zigante alla voce principale, Nino Bruno alla voce e chitarre, Giulio Fazio alle tastiere, Peppe Sabatino alla batteria e Massimiliano Sacchi ai fiati. In “Utopia-Ia-O” i brani si caratterizzano per una miscela unica di glam rock, sonorità carnevalesche a ritmo marziale, assurdità hard rock e ritmi latini. L’ispirazione musicale di Nino Bruno e le 8 Tracce proviene da grandi artisti come David Bowie, Gary Glitter, Marc Bolan, Roxy Music, Bauhaus, Ultravox, Blondie, Renato Zero, Kraftwerk e The Stranglers, ma sono presenti anche influenze del più obliquo IT-POP (Matia Bazar, Radius, Decibel) e del panorama musicale contemporaneo (Caparezza, La Rappresentante di Lista, Nada).
Articolo pubblicato il giorno 30 Aprile 2024 - 11:21 / di Cronache della Campania