Ennesimo atto di violenza inaudita ed insensata a Napoli. È accaduto al centro storico, a Calata SS. Cosma e Damiano.
Come raccontano le vittime dell’aggressione, titolari di una pizzeria, al deputato dell’Alleanza Verdi—Sinistra Francesco Emilio Borrelli, la loro colpa sarebbe stata soltanto quella di aver ammonito un ragazzo, tra i 18 ed i 20 anni, che stava orinando in strada proprio all’esterno del locale. Il giovane, invece di allontanarsi scusandosi, ha cercato di far prevalere le proprie ragioni aggredendo fisicamente i ristoratori. Ad uno di essi è stato rotto un labbro a cui son stati poi applicati dei punti di sutura. L’aggressore si è poi dileguato facendo perdere le proprie tracce.
“Il centro storico, soprattutto di sera, diventa terra di conquista di delinquenti, violenti e baby-gang. Basta un nonnulla per far scattare il meccanismo di violenza e distruzione, e ogni scusa sembra buona per aggredire, intimidire, distruggere. La situazione è completamente sfuggita al controllo e a farne le spese sono i cittadini, i commercianti ed i turisti. Tutti in balia della criminalità.
Occorre più vigilanza sul territorio, servirebbe una task-force per contrastare in maniera netta e decisa questo gravissimo problema prima che fatti ancora più gravi possano continuare ad avvenire.”- ha dichiarato Borrelli.
Articolo pubblicato il giorno 17 Aprile 2024 - 12:10