Giovedì 11 aprile dalle ore 18 Maria Cristina Russo presenta il suo nuovo romanzo “Lia” alla Libreria Iocisto, nel cuore del Vomero a Napoli.
La libreria aperta e gestita dai lettori soci nel quartiere collinare sarà luogo della prima presentazione partenopea di “Lia”, edito da IVVI, spin off per esordienti di NPE.
Dialoga con l’autrice il giornalista e scrittore Sandro di Domenico.
Il libro è un forte racconto di violenze fisiche, psicologiche ed economiche che la protagonista subisce durante tutti i 30 anni del suo matrimonio e il tentativo di rinascita alla morte dell’affatto compianto marito.
Non è una narrazione autobiografica ma la raccolta di vissuti ed esperienze che sono state narrate all’autrice e che lei ha voluto portare alla luce per insistere e porre sempre attenzione al tema della violenza di genere.
Un plot narrativo avvincente nel quale tragedie familiari e amorose si intrecciano grazie alla presenza di personaggi ambivalenti e non sempre positivi, delineati e descritti perfettamente dall’autrice: insospettabili colletti bianchi che dentro le mura di casa diventano mostri, professionisti che a causa di vizi personali cadono in disgrazia e uomini che vivono vite al limite sono alcuni dei protagonisti che gravitano attorno a Lia.
Non è una storia a lieto fine quella di Lia. Con un’educazione rigida ricevuta fin da piccola, con un carattere fragile e un’indole remissiva, Lia pensa che la ricerca di un nuovo amore possa ricompensarla dopo tanto dolore ma la vita continua a non essere generosa con lei.
“Ho deciso fin da subito di non voler scrivere una storia a lieto fine. Sarebbe stato fin troppo scontato. Non mi è mai interessato raccontare le vicende di una principessa salvata dal principe a cavallo. Anche perché queste storie raramente esistono” è quanto afferma Maria Cristina Russo. “Le storie di abusi e violenze sono tante, troppe e spesso a opera di insospettabili. Bisogna imparare a reagire”.
Articolo pubblicato il giorno 10 Aprile 2024 - 11:28