Un’imbarcazione carica di simbolismo e speranza ha solcato oggi le acque della Costiera Amalfitana. Si tratta della “Marenostrum Dike”, motovela della legalità confiscata alla criminalità e donata all’Archeoclub d’Italia.
La Marenostrum Dike, originariamente un’Oceanis 473 clipper utilizzata dagli scafisti per traffici illegali, è stata sequestrata dalla Guardia di Finanza con a bordo 115 migranti.
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La nave è protagonista di due giorni di eventi ad Amalfi, con la partecipazione di ragazzi del Centro di Giustizia Minorile di Napoli e studenti dell’Istituto Marini Gioia.
Attraverso il progetto “Bust Busters”, i ragazzi hanno ottenuto il brevetto da sub e si immergeranno con i Palombari della Marina Militare per la pulizia dei fondali. Gli studenti, invece, saranno coinvolti in attività di orientamento a cura della Marina Militare e potranno visitare la mostra dei Subacquei e Incursori.
“Marenostrum Dike” non è solo un simbolo, ma anche un presidio di legalità a mare.
La motovela fungerà da appoggio durante le attività didattiche e operative volte a diffondere la cultura del rispetto per l’ambiente marino.
“Il mare è un bene prezioso che va salvaguardato”, ha dichiarato il Sindaco di Amalfi Daniele Milano. “Questa iniziativa rappresenta un monito a tutti noi per un uso consapevole e sostenibile di questa risorsa”.
Un progetto con ampie prospettive
L’impegno a favore del mare e della legalità non si limita ad Amalfi. Come sottolineato dal Presidente Nazionale di Archeoclub d’Italia Rosario Santanastasio, “Marenostrum Dike” sarà impiegata in diverse località lungo la costa italiana per promuovere la tutela del patrimonio marino e la cultura della legalità.
“Il mare non è solo storia e presente, ma anche futuro”, ha aggiunto il Capitano di Vascello della Marina Militare Nello Cuciniello. “Un futuro che può essere costruito attraverso un uso intelligente e sostenibile di questa risorsa”.
Un’iniziativa che coniuga legalità, educazione e tutela dell’ambiente, offrendo un messaggio di speranza e di riscatto alle nuove generazioni.
Articolo pubblicato il giorno 12 Aprile 2024 - 08:10