La lezione di sceneggiatura di Cristiana Farina al Suor Orsola apre gli incontri itineranti della sedicesima edizione del Galà Cinema e Fiction in Campania.
Cinquanta episodi già prodotti, il successo dirompente della quarta edizione e le due prossime edizioni già programmate. I numeri del ‘caso’ mediatico Mare Fuori raccontano l’ennesimo trionfo del cinema e della fiction ambientate a Napoli.
Un ‘caso’ che sarà al centro della lezione di Cristiana Farina, ideatrice di Mare Fuori e sceneggiatrice di lungo corso di numerose fiction italiane di successo come Vivere ed Un posto al Sole, agli studenti dei corsi di laurea in Scienze della comunicazione e in Digital humanities e agli allievi del Master in Cinema e Televisione dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.
L’appuntamento fissato per mercoledì 10 aprile alle ore 14 nella Sala degli Angeli dell’Ateneo napoletano che più volte negli ultimi anni è stato ‘set cinematografico’ (da Il giovane favoloso di Mario Martone a La kryptonite nella borsa di Ivan Cotroneo) segnerà l’abbrivio degli incontri itineranti che quest’anno rappresentano una delle grandi novità della sedicesima edizione del Galà Cinema e Fiction in Campania ideato e diretto da Valeria Della Rocca.
A confrontarsi con Cristiana Farina ci saranno il regista Marco Spagnoli, direttore artistico del Galà Cinema e Fiction in Campania, Paola Villani, direttore del Dipartimento di Scienze umanistiche del Suor Orsola e Arturo Lando, coordinatore scientifico del Master in Cinema e Televisione del Suor Orsola diretto dal produttore de “La grande bellezza” Nicola Giuliano.
“Sono millenni, ormai, che Napoli si perde nei suoi racconti – evidenzia Paola Villani – ed è un dato di fatto che i numerosi ‘casi’ mediatici di narrazione cinematografica e televisiva della città di Napoli hanno certamente contribuito a formare e modificare l’immagine della nostra città. Si tratta di un capitolo caldissimo e resta, per una italianista, la assoluta centralità, il potere delle narrazioni.
Certamente è un dovere delle Università mettere al centro dei nostri tradizionali studi sociologici, antropologici e pedagogici ma anche delle moderne riflessioni sullo storytelling e sulla sceneggiatura per il cinema e la televisione questi ineludibili fenomeni televisivi e/o cinematografici come Mare Fuori”.
“Siamo stati i primi 16 anni fa – sottolinea Valeria Della Rocca – ad avere l’intuizione che il cinema e le serie tv potessero veicolare anche il turismo sul territorio e siamo stati premiati nel corso degli anni al punto che ormai da qualche anno il cineturismo è sempre più oggetto di grande attenzione da parte delle istituzioni, dei media ed anche degli studi universitari”.
Ecco l'oroscopo dettagliato per oggi, 22 novembre 2024, con le previsioni dello zodiaco segno per… Leggi tutto
InpsServizi S.P.A., società in house di INPS, è stata recentemente colpita da un attacco ransomware… Leggi tutto
Una tragedia si è consumata in serata a Napoli, dove una donna è morta dopo… Leggi tutto
MOSCA (RUSSIA) (ITALPRESS) - I recenti sviluppi nel conflitto in Ucraina evidenziano la crescente complessità… Leggi tutto
Nessun "6", né "5+1" al concorso odierno del Superenalotto. Realizzati cinque 5 da 33mila euro.… Leggi tutto
La struttura per anziani "Villa Mele" ospita ancora sette persone nonostante le gravi irregolarità riscontrate… Leggi tutto