“Totò: il Tributo Artistico all’artista simbolo di Napoli, Leggenda della Commedia Italiana e Maestro del Novecento napoletano”.
Le opere di Fernando Alfonso Mangone celebrano il genio unico ed irripetibile di un’icona del cinema attraverso pennellate di umanità e sorrisi eterni.
Oggi, mentre il mondo si unisce nel ricordo e nella celebrazione dell’indimenticabile Antonio De Curtis, meglio conosciuto come Totò, il pittore Fernando Alfonso Mangone offre un omaggio commovente attraverso le sue opere d’arte.
In occasione del 57° anniversario della scomparsa del Principe della Risata, le tele di Mangone raccontano le molteplici sfaccettature di questo genio del cinema italiano, evidenziando non solo il suo talento comico senza pari, ma anche la sua profonda umanità e le sue passioni. Le opere di Fernando Alfonso Mangone non sono semplici ritratti, ma vere e proprie narrazioni visive delle vicende giovanili e degli incontri significativi che hanno plasmato l’animo di Antonio De Curtis. Attraverso pennellate dai colori vibranti, Mangone dipinge il ritratto di un uomo sensibile, un maestro in tutte le sue forme, che ha saputo conquistare il cuore di milioni di persone con la sua umiltà, tenacia e straordinario talento artistico. Una narrazione poetica di un uomo che, attraverso la sua arte, è riuscito a sublimare l’esistenza umana, nei suoi chiaroscuri, con un’ironia sagace e pungente, a tratti amara, a rivelare le contraddizioni di un’epoca e le difficoltà della vita, senza mai perdere il sorriso.
Totò non era solo un comico straordinario; era un artista poliedrico, un poeta, un autore di canzoni indimenticabili. Il suo legame con il teatro e il cinema è immortalato nelle opere di Mangone, che rievocano la magia delle sue performance attraverso suggestivi costumi di scena e filmati d’epoca. Ma oltre alla sua carriera artistica, le tele di Mangone raccontano anche l’amore indissolubile di Totò per la sua Napoli natale e per gli animali, in particolare per i cani, testimoniando così il suo profondo legame con la terra e con le creature che popolavano il suo mondo. Totò ha saputo farci ridere, sorridere e piangere con la sua poesia, ironia e comicità senza tempo. Il suo straordinario talento era capace di toccare i cuori di tutti, dai colti ai non colti, dai giovani ai meno giovani. La sua arte era un ponte universale che univa le persone attraverso l’emozione e il sorriso.
“Le tele che ho dipinto per celebrare la vita e l’eredità di Totò rappresentano per me un’opportunità straordinaria di esplorare e onorare l’essenza di questo grande artista. Totò non era solo un comico geniale; era un uomo di straordinaria sensibilità, un maestro in tutte le sue forme, capace di toccare le corde più profonde dell’animo umano con la sua arte senza tempo. Attraverso le mie tele, ho cercato di catturare non solo la sua incredibile capacità di farci ridere, ma anche la sua umanità, la sua passione per la vita e il suo amore per la sua Napoli natale. Ho voluto narrare le sue vicende giovanili, i suoi incontri significativi e le sue passioni, creando così un ritratto intimo e autentico di un’icona del cinema italiano. Spero che le mie opere possano essere non solo un omaggio alla memoria di Totò, ma anche un invito a riscoprire e apprezzare la sua straordinaria eredità artistica. Che esse possano ispirare nuove generazioni di artisti e spettatori a celebrare il genio e la bellezza della commedia italiana”. A dirlo è il pittore Fernando Alfonso Mangone.
Oggi, mentre commemoriamo l’anniversario della sua scomparsa, non vogliamo ricordare la sua morte, ma celebrare un altro giorno di risate, arte e cultura. Un giorno in cui l’eredità di Totò continua a vivere attraverso le sue opere e attraverso gli artisti e i creativi che si ispirano al suo genio senza tempo. Le celebrazioni in corso a Napoli e in tutto il mondo testimoniano l’immortalità di Totò, il suo essere più che un semplice principe, ma un’icona eterna che continuerà a vivere nei cuori e nelle menti di tutti noi. Grazie, Principe, per aver arricchito le nostre vite con la tua arte senza tempo. Oggi e per sempre, continueremo a ridere e ad amare grazie a te.
Articolo pubblicato il giorno 15 Aprile 2024 - 18:07