Gianni Fabbris, portavoce del coordinamento Unitario degli allevatori bufalini, ha iniziato uno sciopero della fame di dodici giorni di fronte al Ministero della Salute.
Il suo obiettivo è sensibilizzare il Governo riguardo alla necessità di nominare un Commissario che possa affrontare il problema delle malattie brucellosi e TBC che affliggono centinaia di allevamenti nel sud Italia.
Il Coordinamento Unitario in Difesa del Patrimonio Bufalino è nato per contrastare il piano di eradicazione delle malattie promosso dalla Regione Campania, mentre la Rete Interregionale Salviamo l’Allevamento di Territorio si è formata per unire le richieste degli allevatori di quattro regioni colpite dalle stesse problematiche.
I movimenti chiedono l’intervento del Governo da oltre un anno per nominare un Commissario Nazionale che possa risolvere efficacemente la questione.
Le malattie brucellosi e TBC rappresentano una minaccia per la sicurezza e l’economia delle quattro regioni coinvolte, e nonostante le persistenti richieste del movimento, la nomina del Commissario Nazionale è ancora in sospeso.
Centinaia di persone si sono radunate nella sede della Protezione civile di Monterusciello , mentre… Leggi tutto
Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi. Sono stati, invece, centrati sei '5'… Leggi tutto
Caivano - Uno dei minorenni coinvolti nel drammatico caso degli stupri delle due cuginette di… Leggi tutto
Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 18 febbraio: BARI 72 83 64 59 43… Leggi tutto
Città del Vaticano – Le condizioni di Papa Francesco restano complesse. Secondo l'ultimo bollettino medico… Leggi tutto
Un'anziana raggirata con il trucco del finto incidente e poi minacciata e rapinata nella sua… Leggi tutto