Napoli – Valencia, la legge dei social si abbatte su Vincenzo Matacena, 39enne del rione Traiano ricercato dall’ottobre del 2021. Condannato a 6 anni e 8 mesi per traffico di droga, Matacena aveva cercato di rifarsi una vita in Spagna, lavorando come pizzaiolo a Valencia.
Tuttavia, la sua nuova vita è stata scoperta grazie all’analisi dei profili social dei suoi familiari. Una storia Instagram di una parente ha rivelato che Matacena si trovava in Spagna, mentre altri indizi sono arrivati da video postati da persone vicine al ricercato.
Inizialmente le indagini si sono concentrate nel quartiere di residenza di Matacena, il noto rione Traiano, ma non sono state trovate tracce utili.
Li Matacena aveva sviluppato negli anni scorsi una fiorente attività di spaccio legato al boss di camorra Vincenzo Petrone detto ‘o nano.
Successivamente, tuttavia, si sono ottenuti risultati dall’esame dei profili social dei parenti attraverso il web patrolling, una sorta di sorveglianza virtuale. Un indizio è arrivato da un post su Instagram di una parente, che suggeriva un imminente incontro con il figlio di Matacena in Spagna.
Altri indizi sono stati trovati nei video postati imprudentemente da persone molto vicine al 39enne. Un video di “unboxing”, in cui si elencavano i benefici di alcuni prodotti di bellezza acquistati online, ha permesso ai Carabinieri di scorgere l’indirizzo riportato sul pacco. Inoltre, hanno notato che molti video erano stati girati all’esterno di un camper.
Le indagini online hanno permesso di restringere ulteriormente il campo, trovando video di Matacena con la moglie, il figlio e altri parenti, immagini del ricercato mentre lavorava in una pizzeria a Valencia e foto della maglietta del figlio che rivelava il nome della sua scuola.
Grazie a queste informazioni, la Policia Nazional Spagnola è stata allertata immediatamente e, con la collaborazione della Procura di Napoli e l’aiuto del servizio di cooperazione internazionale di polizia e di un esperto della D.C.S.A, Matacena è stato arrestato.
E’ ora in un carcere spagnolo, in attesa di estradizione.
Articolo pubblicato il giorno 6 Aprile 2024 - 08:44