Una storia di resilienza e sensibilità: Il melologo “Le Tre donne” ad Avellino con Corinne Baroni
Corinne Baroni, direttore del Teatro Coccia di Novara, si prepara ad esibire in prima assoluta in Italia il melologo “Le Tre donne”, che racconta la storia di una donna sciamana, sua madre. Questo evento speciale avrà luogo il 27 aprile presso il circolo della Stampa di Avellino.
Indice Articolo
Ricerca di equilibrio interiore attraverso i ricordi familiari
Il libro intitolato “Mia madre donna sciamana. Senza nessun perché” edito da Santelli sarà al centro dell’incontro, offrendo un viaggio emozionante nel passato familiare. Corinne Baroni si è dedicata a ricostruire la figura di una donna speciale, attraverso le pagine di questo libro che esplora il suo cammino difficile e la sua sensibilità unica dedicata agli altri.
Ponte tra parole e melodia: l’evento unico ad Avellino
L’organizzazione di questo evento è curata da FS event e Ateneo Alea, con la direzione artistica di Raffaella Bellezza. La serata offrirà non solo la lettura delle straordinarie vicende della donna sciamana, ma anche l’esecuzione del melologo “Le Tre donne” composto da Marco Taralli su testi di Fabio Ceresa. A portare in scena questa opera sarà il soprano Lucia Gaeta del Teatro San Carlo di Napoli e il pianista Simone Maria Anziano.
Un’artista all’avanguardia: Corinne Baroni e la sua innovazione culturale
Corinne Baroni si distingue nel settore artistico per la sua proposta innovativa e creativa. Tra le sue opere più recenti, spicca la produzione di “Alienati”, la prima Opera “smart working” al mondo, realizzata durante un periodo di emergenza. La sua partecipazione a eventi come quello ad Avellino testimonia la sua continua ricerca di equilibrio interiore ed esistenziale attraverso l’arte e la cultura.
Articolo pubblicato il giorno 24 Aprile 2024 - 11:28