Lo Stato fa sentire la sua presenza nella zona di Fuorigrotta teatro dell’agguato di camorra dell’altra sera alle giostrine di Piazza Italia in cui è rimasta ferita Luisa Mangiapaia che era in compagnia della figlioletta.
E i risultati sono arrivati visto che sono state sequestrate due pistole inviate alla sezione scientifica per stabilire se siano state utilizzate in recenti fatti di sangue, ma anche sigarette di contrabbando e orologi e oro di dubbia provenienza e fine una discreta quantità di droga
Stamane infatti circa 200 operatori delle diverse forze dell’ordine hanno eseguito numerose perquisizioni in zona flegrea(rione Lauro, Fuorigrotta, Bagnoli, Pianura), dando continuità ai servizi ad “alto impatto” della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
‘Attraverso l’attività svolta, sono stati identificati diversi individui, alcuni dei quali denunciati per varie ragioni e molti puniti con sanzioni amministrative per possesso di droghe per uso personale.
Durante l’operazione, gli agenti hanno sequestrato due pistole, entrambe con il numero di serie abraso e il relativo munizionamento, diversi orologi di marche famose, gioielli in oro di origine sospetta, 8 kg di tabacco estero lavorato privo del sigillo del Monopolio di Stato, una televisione con un sistema di videosorveglianza collegato per monitorare la strada pubblica, centinaia di prodotti contraffatti, principalmente profumi e cosmetici, trovati nel mercato locale di Fuorigrotta, oltre a contanti e varie quantità di droghe come hashish, cocaina e marijuana.
L’attività congiunta ha visto la partecipazione del personale della Squadra Mobile di Napoli, dei Commissariati Bagnoli, Pianura, San Paolo, del Reparto Prevenzione Crimine Campania, del Reparto Mobile, delle UOPI, dei Cinofili e della Polizia Scientifica; dei Carabinieri del Gruppo Napoli, del Nucleo Investigativo, delle API, delle Unità Cinofili e degli Artificieri.
Inoltre la Guardia di Finanza con la componente ATPI del Gruppo Pronto Impiego di Napoli e delle unità cinofile, il Gruppo di Torre Annunziata, il Gruppo di Giugliano in Campania, il Gruppo di Frattamaggiore e personale del Nucleo Pef, del I e II Nom di Napoli e della Compagnia di Capodichino.
L’attività in questione ha visto la partecipazione di personale dei Vigili del Fuoco ed è stata vigilata dall’alto degli elicotteri del VI Reparto Volo della Polizia di Stato e della Sezione Aerea del Reparto Operativo Aeronavale di Napoli.
Articolo pubblicato il giorno 6 Aprile 2024 - 14:10