Un altro record per Taylor Swift: la popstar è entrata per la prima volta nella classifica dei miliardari di Forbes per il 2024, con un patrimonio stimato di 1,1 miliardi di dollari.
Questo traguardo rappresenta un’ulteriore conferma del suo incredibile successo, raggiunto grazie al talento musicale e a un’acuta strategia imprenditoriale. Il suo patrimonio deriva principalmente dai proventi della sua musica, dalle tournée (in particolare l’Eras Tour in corso) e dalla riedizione del suo catalogo musicale.
Forbes stima che 500 milioni della sua fortuna siano in contanti derivanti da royalty e concerti, mentre il restante valore provenga dalla rivalutazione del suo catalogo e da proprietà immobiliari.
Bernard Arnault è l’uomo più ricco del mondo
Bernard Arnault, il capo di Lvmh, con un patrimonio di 233 miliardi di dollari, è attualmente l’uomo più ricco del mondo. Al momento, ci sono 2.871 super ricchi in tutto il mondo, un aumento di 141 rispetto al 2023, e il loro patrimonio cumulativo ammonta a 14.200 miliardi di dollari, 2.000 miliardi in più rispetto all’anno precedente.
Elon Musk, il capo di Tesla e SpaceX, è secondo con 195 miliardi, seguito da Jeff Bezos, il proprietario e CEO di Amazon, con 194 miliardi. Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook, è quarto con 177 miliardi. Gli Stati Uniti rimangono il Paese con il maggior numero di miliardari, 813, con un patrimonio combinato di 5.700 miliardi di dollari.
La classifica dei ricchi italiani
Che sia la classifica globale o quella italiana, tra i nomi già noti della lista annuale di Forbes, quest’anno compaiono nuovi “paperoni” che ingrossano le fila dei più ricchi al mondo (e in Italia).
Se Giovanni Ferrero, con i suoi 43,8 miliardi di patrimonio rimane in vetta ormai da tempo, al secondo posto la novità assume il nome di Andrea Pignataro, finanziere bolognese che con 27,5 miliardi di dollari scalza la concorrenza. La terza posizione in classifica è occupata da Giorgio Armani: lo stilista presenta un ragguardevole patrimonio di 11,3 miliardi di dollari.
Immediatamente dopo, al quarto posto un’altra new entry, Giancarlo Devasini, direttore finanziario e principale azionista di Tether, l’azienda che ha creato una delle principali stablecoin al mondo, e poi ancora Piero Ferrari (8,6 miliardi), che possiede circa il 10% della casa automobilistica fondata dal padre, Enzo.
Al sesto posto, con 7,6 miliardi, c’è la prima donna, Massimiliana Landini Aleotti, che assieme ai figli ha ereditato l’azienda farmaceutica Menarini dal marito, Alberto Aleotti.
Patrizio Bertelli e la moglie Miuccia Prada conquistano l’ottavo posto, con 5,6 miliardi di dollari. Un altro pari merito completa le prime dieci posizioni: quello tra i fratelli Gianfelice e Mario Rocca, eredi di Techint, la multinazionale fondata dal nonno, che spazia dall’impiantistica alla siderurgia, dall’ingegneria alla sanità.
Poco più giù, al tredicesimo posto, si trova Giuseppe Crippa, il fondatore di Technoprobe, un’azienda tecnologica con sede a Cernusco Lombardone.
Al quattordicesimo e quindicesimo posto, con rispettivamente 4,3 e 3,7 miliardi di dollari, troviamo Luca e Alessandra Garavoglia, membri del gruppo Campari, leader mondiale nella produzione di bevande alcoliche e analcoliche. Alla ventacinquesima posizione troviamo Remo Ruffini, presidente e amministratore delegato di Moncler.
La classifica continua con Susan Carol Holland (Amplifon) con 3,5 miliardi di dollari, seguita da Giorgio e Augusto Perfetti (Perfetti Van Melle) con 3,4 e 2,9 miliardi di dollari, e da Alberto e Marina Prada con 2,7 miliardi di dollari. Chiude la lista Ugo Gusalli Beretta e la sua famiglia (Fabbrica d’armi Beretta) con 2,4 miliardi di dollari.
Tra i nomi più noti figurano Berlusconi e Moratti. Marina e Piersilvio Berlusconi, figli dell’ex premier, condividono il patrimonio di 2,1 miliardi di dollari e alla stessa posizione troviamo Barbara, Eleonora e Luigi, i figli di Berlusconi e Veronica Lario, con 1,2 miliardi di dollari.
Massimo Moratti rappresenta una delle famiglie più ricche di Milano, con un patrimonio di 1,9 miliardi di dollari, seguito da Giovanni Arvedi, Federico De Nora, Antonio Percassi e Annalisa e Massimo Doris, figli di Ennio, fondatore della banca Mediolanum.
Ai piedi della classifica troviamo gli eredi Caprotti, la vedova e la figlia di Bernardo, fondatore di Esselunga, e la famiglia Squinzi, con un patrimonio di 1,1 miliardi di dollari, condiviso anche con i cugini con cui condividono il consiglio di amministrazione di Mapei.
(nella foto Bernardo Arnault e Giovanni Ferrero)
Articolo pubblicato il giorno 3 Aprile 2024 - 20:32